Sistema Analitico Gerarchico: Geoffrey Kondogbia

11.07.2015 21:12 di  Redazione FS24  Twitter:    vedi letture
Fonte: Paolo Riva - www.footballscouting.it
Sistema Analitico Gerarchico: Geoffrey Kondogbia

Inizieremo da questa settimana un’analisi analitica basata sul metodo del “Sistema Analitico Gerarchico” (AHP) per comprendere al meglio gli acquisti di mercato, nello specifico se una formazione ha pagato “il giusto” un determinato giocatore.

Questa settimana andremo ad analizzare una trattativa che, soprattutto per la sfida mediatica tra le milanesi, ha visto quasi sempre le prime pagine dei giornali: stiamo parlando ovviamente del trasferimento di Geoffrey Kondogbia all’Inter. Il trasferimento del giocatore, avvenuto per 35 milioni di euro dal Monaco, è veramente un prezzo realistico per questo giocatore definito, da chi lo conosce bene, il “nuovo Pogba”?

Per farlo andremo ad analizzare altri tre giocatori che, per affinità di caratteristiche e presenze nei massimi campionati sarebbero paragonabili al giovane campione francese.

I giocatori simili al neo-nerazzurro sono:

– Victor Wanyama, 23 anni, keniota: centrocampista del Southampton si è trasferito dal Celtic Glasgow per 14 milioni di euro nel 2013.

– Giannelli Imbula, 22 anni, francese: centrocampista dell’Olympique Marsiglia si è trasferito dal Giungamp per 7.5 milioni di euro nel 2013.

– Emre Can, 21 anni, tedesco: centrocampista del Liverpool si è trasferito dal Bayer Leverkusen per 12 milioni di euro nel 2014.

Paragonando in maniera grezza i valori di trasferimento dei tre giocatori rispetto a Kondogbia si evince immediatamente una cosa: i loro valori di mercato, legati a trasferimenti spesso da società di seconda fascia, risultano molto più contenuti rispetto a quello che ha visto il francese muoversi dal Monaco all’Inter.

Per approfondire al meglio le motivazioni alle spalle del valore di mercato verifichiamo gli andamenti dei 4 giocatori tra competizioni nazionali e continentali nelle ultime 2 stagioni:

– Kondogbia ha giocato, nelle ultime 2 stagioni, 58 partite (49 in campionato, 9 nelle competizioni europee) totalizzando 3 reti

– Wanyama ha giocato nelle ultime 2 stagioni solo gare di competizioni nazionali, seppur in numero molto maggiore rispetto a Kondogbia (il keniota gioca la Premier League, un campionato con molte più partite della Ligue 1): sono 55 le presenze in campionato, 6 in più del neo acquisto nerazzurro, ma globalmente 3 in meno a causa della mancanza di competizioni europee della sua squadra.

– Imbula, fortemente salito all’attenzione mediatica per essere stato il primo ripiego del Milan per sostituire proprio Kondogbia, è il giocatore con più presenze tra campionato e coppe europee: sono ben 70 le presenze, condite dallo stesso numero di assist e con un gol in più del neo acquisto nerazzurro.

– Ultimo, non per importanza, Emre Can ha giocato ben 67 partite, quasi 10 in più del giovane francese, e con ben 11 presenze nelle competizioni europee, risultando il giocatore con maggiore esperienza continentale nell’intero lotto (per quanto, visto che le milanesi non saranno impegnate in competizioni continentali, non sarebbe stato un fattore determinante nella scelta).

Escludendo Wanyama, il più lontano dalle valutazioni di Kondogbia, in cosa il giovane francese risulta più forte di Imbula e Emre Can? Se il tedesco risulta essere molto più aggressivo, con ben 14 cartellini conquistati in 2 stagioni, i due francesi risultano maggiormente simili con 7 cartellini nelle stagioni 2013-14 e 2014-15.

Quindi Kondogbia vale veramente 35 milioni di euro? Probabilmente no: considerando il prezzo dei movimenti di mercato di giocatori sostanzialmente simili alle sue qualità, parametrizzandolo rispetto all’andamento nelle due stagioni ovviamente, è solo leggermente superiore ai valori di mercato delle sue alternative attestandosi, di fatto, sui 13 milioni di euro. Il suo valore di mercato, quasi triplicato rispetto alle sue alternative, è legato soprattutto alla visibilità mediatica della trattativa, oltre al fatto che vi sono grandi speranze in un giocatore pronto ad un grande salto.

Quindi l’Inter ha fatto un buon acquisto? Decisamente si, anche se probabilmente in altre condizioni di mercato sarebbe riuscita a strappare un prezzo decisamente migliore; non dimentichiamoci che Pogba, nel suo trasferimento alla Juve, non costo assolutamente nulla.

 

Scarica la valutazione del valore di mercato di Kondogbia Kondogbia.xlsx (32 download )