Soli sul caso Firmino e Football Manager: “Lutz Pfannenstiel non ha mai nominato FM in alcuna intervista, io ho individuato il giocatore per Lutz”

Chi non ha sognato di essere un Manager di calcio, di poter realizzare la propria squadra dei sogni, comprare i “top players” e soprattutto scoprire le nuove promesse del calcio mondiale, la sete di questi sognatori è stata appagata dal favoloso Football Manager, ma forse la simulazione ha in qualche modo superato la realtà, creando leggende metropolitane: osservatori pescati su FM, allenatori ingaggiati in paese sperduti tramite il virtuale e così via. L’ultima “bufala” riguarderebbe, prontamente smentita dall’Hoffenheim, l’arrivo di Firmino al club tedesco tramite l’utilizzo dell’imponente database di Football Manager, e proprio al fine di smentire l’ennesima “boutade”, creata dai smanettoni del web, la redazione di Zonacalcio.net, ha contattato in esclusiva Alessandro Soli, consulente di mercato esperto di calcio internazionale, informatore dell’Hoffenheim, in particolare di Lutz Pfannenstiel, nel periodo in cui venne acquistato Firmino dalla società di Bundesliga.

Alessandro, è vero quanto trapelato dagli organi di stampa?
Assolutamente no. Stamattina ho sentito Lutz e ci siamo fatti una lunga risata su quanto riportato dalla stampa.
Lutz non ha mai nominato in alcuna intervista di aver utilizzato Football Manager per individuare Firmino, non aveva nemmeno bene in mente cosa fosse il gioco di calcio manageriale. Lutz ha rilasciato anche un’intervista sul sito ufficiale dell’Hoffenheim per rivelare che quanto riportato sugli articoli non sia assolutamente veritiero.

Sei tu “il collega” di cui parla nell’articolo Lutz Pfannenstiel che individuò con lui il giocatore?
Penso proprio di si (ride).

Quindi, come è stato individuato e valutato Firmino?
L’individuazione è avvenuta grazie alla fitta rete di scout di cui dispone l’Hoffenheim per poi essere valutato e monitorato da tutta la struttura. Io, in qualità di informatore di Lutz a quel tempo, avevo dato una mia personale valutazione, estremamente positiva, sul ragazzo. Mi fa piacere di averci visto giusto, considerando l’ottima crescita che ha avuto lungo gli anni in Europa. Fin dal suo arrivo in Europa, dopo un breve periodo di ambientamento, il giocatore ha fatto vedere le sue doti tecniche cristalline. Penso che a livello di organizzazione e professionalità nello scouting ci siano pochi club come l’Hoffenheim.

Un vero affare l’acquisto di Firmino, considerando la plusvalenza avuta dal club tedesco nella cessione al Liverpool. E’ vero che risulta essere difficile andare a spendere 4 milioni di Euro su un giocatore brasiliano di Serie B, ma quando all’interno di un club vi è una valutazione unanime sulle qualità di un giocatore, perchè non rischiare?
Col senno di poi ha fatto sicuramente bene ad effettuare l’investimento.