Trofeo Dossena 2017: poker rossonero! Vincono Cagliari e Sassuolo, pari Inter col Goteborg

13.06.2017 20:52 di  Redazione FS24  Twitter:    vedi letture
Fonte: www.trofeodossena.it
Trofeo Dossena 2017: poker rossonero! Vincono Cagliari e Sassuolo, pari Inter col Goteborg

Niente male, come inizio!
Gol, emozioni e tanti episodi sui campi del Dossena durante la prima giornata.

La gara inaugurale al Voltini vede il Milan imporsi in rimonta sul Koper: netto 1-4 per i rossoneri, che ribaltano il punteggio trascinati da FORTE.
I ragazzi di mister Nava calano il tris, ma subiscono il ritorno dei ragazzi di Capodistria, fermati dalle parate superlative di GUARNONE: un altro talento dopo Donnarumma e il cremasco Plizzari, decisivo al Dossena nella finalissima 2016.

Scuola portieri sugli scudi anche con VLAS, del Sassuolo: il numero uno neroverde vanifica tutti i tentativi di una grande Atalanta, freddata nel finale dal guizzo da corner di PISCICELLI, che insacca l'1-0 finale.
Apprensione per il gioiellino LATTE LATH: uscito a seguito di un brutto contrasto nel primo tempo, si è temuto per i legamenti, ma anche per tibia o perone, ma per fortuna gli accertamenti hanno ravvisato solo un brutto colpo. Che spavento!
Nota di colore per il calcio del Cremasco: con la maglia della Dea sono scesi in campo Enrico ZANONI, di Agnadello, e Tommaso OGLIARI, di Trescore. Avanti tutta!


Il Cagliari supera con merito la Cremonese: decide il match il gol di GAGLIANO in avvio di ripresa, al termine di una bella azione di contropiede, ma i rossoblù meritano nel complesso i tre punti sotto gli occhi di Mario Beretta, responsabile del settore giovanile rossoblù.
E anche con i sardi c'è un super portiere italiano: CROSTA ha già esordito in Serie A, parando un rigore a Bacca nell'ultimo match di campionato col Milan.


Partita vivace e dai toni accesi tra Goteborg e Inter: svedesi in vantaggio nel primo tempo con lo straripante SAEBBÒ (nonostante il gol sia un omaggio nerazzurro).
Nella ripresa le sostituzioni cambiano faccia all'Inter, che cresce con il passare dei minuti e acciuffa il pareggio sugli sviluppi di un corner con VAI.

 

 

GIRONE A

 

KOPER - MILAN 1 - 4
7' pt Tiganje (K), 20' pt Cortinovis (M), 34' pt Forte (M), 1' st Sinani (M), 30' st Capanni (M)

KOPER: Bicic, Opara, Matosevic, Becaj (37' st Hrvatin), Zugan, Sever, Pozrl, Sroler, Tiganje, Ahmetovic (6' st Mestric), Zitko (19' st Jerman).
A disposizione: Gasper, Cvek, Perhavec, Cavalic.
Allenatore: Sig. Iztok Kavcic

MILAN: Guarnone, Bellanova, Cortinovis, Bellodi, Pobega (12' st Bianchi), Gabbia (1' st Sportelli), Torrasi, Zhikov (1' st Murati), Vigolo (Finessi), Forte (20' st Capanni), Sinani.
A disposizione: Cavaliere, Negri.
Allenatore: Sig. Stefano Nava

Crema (CR) - Stadio "Voltini"
Dopo un buon avvio rossonero, il Koper passa alla prima occasione: Guarnone non trattiene un tiro in porta, ribadito in rete da Tiganje per l'1-0.
Il Milan ci prova ancora, ma il Koper fa valere la propria fisicità: Guarnone (portiere Primavera Milan) esce tra i piedi di Ahmetovic per fermare un'azione pericolosa.
La reazione dei campioni in carica porta però al pareggio: al 20' corner ben calciato da Forte e stacco preciso di Cortinovis, che mette la palla all'incrocio di testa per l'1-1.
Rossoneri ancora in avanti: traversone di Bellanova, incornata da distanza ravvicinata di Forte, ma Bicic salva con una parata d'istinto col piedone.
Il Milan continua a spingere e al 34' completa la rimonta: Bicic non trattiene una conclusione da fuori e Forte si avventa come un falco sul pallone, ribadendo in rete l'1-2 per i rossoneri.
Anche la ripresa si apre con un gol-lampo, ma stavolta è il Milan ad andare a segno: Sinani capitalizza al massimo un bel filtrante in area e supera Bicic, in uscita bassa, con un tocco morbido per l'1-3 che chiude i conti.
Emozioni a non finire al "Voltini": sale in cattedra il portiere azzurro Guarnone, che si supera con tre parate in serie nell'arco di due minuti e vanifica la grande reazione del Koper, che nel frattempo aveva inserito gli attaccanti Mestric e Jerman.
Sfumata la reazione del Koper, il Milan fa l'anagramma e cala il poker: Capanni, entrato da pochi minuti, insacca all'angolino l'1-4, che non cambierà più fino al triplice fischio dell'arbitro.

 

CAGLIARI - CREMONESE 1 - 0
7' Gagliano (Cag.)

CAGLIARI: Crosta, Kouadro, Pitzalis, Cadili, Barritzu, Mastromarino, Tetteh, Porcheddu, Gagliano (34' st Floris Bruno), Fini (18' st Porru), Gungui (23' pt Luca Floris).
A disposizione: Cabras, Ladinetti, Aly, Serra.
Allenatore: Sig. Pietro Pillosu

CREMONESE: Rossi, Alghisi (37' st Bignami), Forni (25' st Peri), Lame, Cesari, Spagnoli (22' st Bertolotti), Tura, Amadio, Mahjoubi, Viola (14' st Guindani), Sonzogni (22' st Buonocuore).
A disposizione: Garletti, Vezzoni, Guindane.
Allenatore: Sig. Giorgio M. Gatti

Ammoniti: Mastromarino, Guindani, Bignami

Casale Cremasco (CR)
Gara equilibrata, in cui le due squadre non riescono a superarsi, ma di certo non si risparmiano: si registrano anche contrasti e agonismo, con Gungui costretto al cambio; al suo posto dentro Luca Floris.
Poche occasioni da rete nel match: i sardi ci provano con un paio di radenti a incrociare, i cremonesi con qualche traversone improduttivo.
Sardi in vantaggio a inizio ripresa: gran manovra in contropiede del Cagliari, conclusa con un bel cross dalla sinistra e incornata vincente di Gagliano per l'1-0. Cremonese sfiora il pareggia poco dopo con una ghiotta occasione, che sarà però l'unica della ripresa grigiorossa.
Nel secondo tempo i cagliaritani si confermano più quadrati, portano a casa il risultato e meritano i tre punti davanti mister Mario Beretta, responsabile del settore giovanile rossoblù.

 

GIRONE B

 

GOTEBORG - INTER 1 - 1
33' pt Saebbò (G), 35' st Vai (I)

GOTEBORG: Hietren, Gunnarsson Erik, Titi, Saebbò (29' st Bah), Baczlund (26' st Dizdar), Skoog, Dahlqvist, Sirinic (15' st Flohr), Olofssen, Gunnarsson Axel (34' st Backman).
A disposizione: Von Heijne, Cousinne, Kanu.
Allenatore: Sig. Thomas Olsson.

INTER: Bolchini, Zappa, Rizzi (12' st Duenno), Gallina, Minelli, Damo (18' st Celeghin), Toccafondi (12' st Russo), Marini (12' st Brignoli), Vitali, Spaviero, Ebui (12' st Vai).
A disposizione: Clemente, Kerin.
Allenatore: Sig. Gianmario Corti

Ammoniti: Damo, Sirinic, Olofssen, Vai, Celeghin.

Dello (BS)
Colpo di coda degli svedesi, che trovano il vantaggio nei minuti finali del primo tempo: approfittando di un controllo non impeccabile di Minelli su un avventato retropassaggio, il fortissimo Saebbò (già convocato in Nazionale) non perdona e insacca l'1-0 per gli svedesi.
All'intervallo il Goteborg legittima il vantaggio: in avvio meglio i nerazzurri, che avevano provato a manovrare palla a terra, ma gli svedesi crescono con il passare dei minuti e meritano il vantaggio, trascinati da qualità e fisicità di Saebbò.
Nella ripresa il match sembra inizialmente scivolare verso la vittoria svedese, ma l'Inter cambia marcia grazie agli innesti dalla panchina e trova il meritato pareggio nel finale: sugli sviluppi di una carambola da cross, il più lesto a ribadire in rete il pallone è Vai.

 

SASSUOLO - ATALANTA 1 - 0
27' st Piscicelli (S)

SASSUOLO: Vlas, Murro, Josef, Diaw, Piacentini, Maffezzoli, Opoku (10' st Esposito), Di Criscito (35' st Cataldo), Palma (1' st Svidercoschi), Cicciconi (25' st Porrini), Piscicelli.
A disposizione: Aiello, Zermani, Bisceglia.
Allenatore: Sig. Paolo Bianco

ATALANTA: Vidovsek, Eleuteri (28' st Del Prato), Zanoni Enrico, Pagliari (35' st Compagnone), Guth, Marchetti, Elia, Zambataro (17' st Mallamo), Latte Lath (19' Mazzocchi), Colpani, Zortea (38' st Ogliari).
A disposizione: Taliento, Alari.
Allenatore: Sig. Walter Bonacina

Ammoniti: Josef.

Fiorenzuola d'Arda (PC)
Partita combattuta e con poche occasioni da rete nei primi minuti: la gara non lesina contrasti e a farne le spese è il promettente Latte Lath, costretto al cambio per un grave infortunio: sospetta lesione a tibia o perone; al suo posto entra Mazzocchi.
Atalanta in controllo del gioco, Sassuolo in campo puntando sulla velocità delle ripartenze. L'occasione più ghiotta del primo tempo è quella di Colpani: bel tiro del bergamasco, che dà però solo l'illusione del gol.
Anche nella ripresa Atalanta pericolossima per tre volte volte: prima due super chances per Pagliari, poi ghiotta l'occasione per Mazzocchi, che stoppa a centro area il bel cross di Zortea, ma calcia clamorosamente a lato.
Nella fase centrale della ripresa cresce il Sassuolo: bel tiro da fuori del subentrato Svideroschi e punizione velenosa di Esposito, deviata dalla barriera e terminata a lato di un soffio.
La crescita neroverde è il preludio al gol: al 27' un corner dalla destra non viene liberato dalla difesa dell'Atalanta; palla addosso al difensore Guth, che si ostacola con il compagno Marchetti; a centro area il più lesto ad avventarsi sul pallone è Piscitelli, che insacca l'1-0 con una pregevole girata in controbalzo.
L'Atalanta le prova tutte, ma sbatte sempre sul muro del portiere neroverde Vlas, il migliore in campo per distacco, superlativo anche nel finale, con riflessi felini dopo un tirocross sbattuto sul montante; ultimo sussulto del match.