Primavera: Atalanta rimonta nel segno di Bastoni. Buona figura del Bologna, ma finisce 4-2

22.10.2016 20:30 di  Redazione FS24  Twitter:    vedi letture
Fonte: www.footballscouting.it
Primavera: Atalanta rimonta nel segno di Bastoni. Buona figura del Bologna, ma finisce 4-2

L’Atalanta è chiamata a rispondere alle vittorie di Roma ed Inter, ma è il Bologna a rendersi più pericoloso rispetto agli avversari nella prima parte del match. Un’incertezza del capitano Gatti permette a Tabacchi di presentarsi a tu per tu con il portiere avversario. Non è freddo, però, il numero 11 della formazione felsinea, già esordiente in A lo scorso anno.
Il Bologna chiude benissimo tutti gli spazi e riparte bene, come al 31’, quando il nigeriano Okonkwo costringe Mazzini ad un bel colpo di reni.
L’Atalanta passa in vantaggio alla prima grande chance al 33’. Un bellissimo tiro a giro dell’ungherese Szabo, che segna il terzo gol in due gare.
Non avrebbe nemmeno dovuto partire dall’inizio il numero nove ex Gyòr, costretto ad entrare in campo dal 1’ per l’infortunio occorso nel riscaldamento a Mazzocchi.
Il Bologna sembra accusare il colpo per una decina di minuti, quando Okwonkwo batte Mazzini con un gran tiro sul secondo palo, dopo essersi accentrato partendo da sinistra.

Non si fa in tempo a rientrare dall’intervallo che il Bologna si ritrova in vantaggio grazie ad una rete del fuoriquota e difensore Cestaro, che da due passi insacca dopo una bella discesa di Frabotta sulla sinistra.
L’Atalanta prova ad affidarsi allora a Capone, che in tre minuti ha due chance importantissime: la prima termina sul palo, la seconda è vanificata da un errore di controllo che gli impedisce di calciare a tu per tu con Ravaglia.
L’Atalanta rischia grosso, soprattutto vista la buona vena di Pattarello sulla corsia di destra. L’ala veneziana sfiora prima l’1-3 e poi serve a Okonkwo, che trova il salvataggio sulla linea di Bolis (con una mano, era rigore anche se non facilissimo da vedere, a parziale difesa dell’arbitro).
L’Atalanta, scossa dall’episodio, si rialza e trova il pari grazie al baby talento col vizio del gol, il centrale della Nazionale Under 18 Bastoni, che sfrutta un errore della difesa rossoblù e stacca da buona posizione per il gol del pari.
La Dea troverebbe anche il vantaggio poco dopo, con l’altro difensore Gatti, ma la rete è giustamente annullata per offside. La pressione dei nerazzurri non si esaurisce e si concretizza nel gol del vantaggio, siglato ancora da Bastoni, che raccoglie una corta respinta di Ravaglia dopo un contropiede di Mallamo.
Il Bologna chiude stanco e senza idee, permettendo così all’Atalanta di gestire il vantaggio e di mettere definitivamente in ghiaccio la gara con il subentrato Dossena, al primo gol in Primavera.

La formazione di Bonacina si conferma così davanti a tutti nel girone C, il tutto nonostante ben 7/11 classe ’99 titolari

Atalanta (4-2-3-1): Mazzini; Del Prato (88’Dossena), Bastoni, Gatti, Zambataro, Bolis (64’Colpani), Melegoni; Mallamo, Capone, Latte Lath, Szabo.
A disposizione: Taliento, Alari, Marchetti, Gasperoni, Zanoni, Migliorelli, Pagliari,Tomas, Badjie, Mazzocchi. Allenatore: Valter Bonacina.

Bologna (4-3-3): Ravaglia; Callegari, Brignani, Cestaro, Frabotta;  Trovade, Silvestro (77’Djibril), Cozzari; Pattarello, Okonkwo, Trovade (68’Chini)
A disposizione: Bruzzi, Tazza, Gulinatti, Castelletti, Bianconi,Sanzo, El Kaowakibi, Andronachi. Allenatore: Paolo Magnani.

Arbitro: Analogo di Collegno (Cassarà di Cuneo; Massimino di Cuneo).