Modena: un vivaio da sfruttare all’istante

27.10.2016 13:21 di  Redazione FS24  Twitter:    vedi letture
Fonte: www.footballscouting.it
Modena: un vivaio da sfruttare all’istante

In un periodo dove vediamo il Milan fare la sua fortuna grazie ad un portiere classe ’99 e un regista classe ’98, molte altre squadre hanno meno paura ha mandare in campo i proprio giovani.

Una delle squadre che sta facendo tutto ciò è senz’altro il Modena.

La società emiliana, che milita in Lega Pro, ha fatto esordire nella sua ultima uscita Federico Chiossi, un centrocampista classe ’99 nato proprio a Modena.

Il baby centrocampista è stato mandato in campo dal 1′ minuto nel match disputato Sabato sera contro il Venezia di Pippo Inzaghi.

Nonostante i Canarini non sono riusciti ad imporsi contro la corazzata Veneta, Chiossi non ha mostrato nessun tipo di timore nel dimostrare le sue qualità.

La sua è stata una prova di personalità ed eleganza, proprio da un suo cross al bacio è nato il gol del provvisorio vantaggio per i gialloblù, messo a segno dal gigantesco ungherese Bajner.

Chiossi si è mostrato a tutti gli effetti pronto per la prima squadra e al termine dell’ incontro ha persino ricevuto i complimenti da mister Inzaghi.

Bisogna sottolineare un’ altro debutto, di un prodotto del vivaio del Modena.

Stiamo parlando di Riccardo Caselli, anch’egli modenese doc, classe ’98, sceso in campo negli ultimi 8 minuti del match contro il Venezia.

Fin dal ritiro estivo di Fanano il giovane attaccante si è allenato con la prima squadra, mettendosi in evidenza anche in occasione delle amichevoli estive.

Due debutti, quelli di Chiossi e di Caselli, dettati dall’emergenza dovuta all’indisponibilità di diversi titolari, ma che potrebbero anche essere un indizio della volontà, da parte di mister Pavan, di cominciare a dare spazio a quei giovani che il tecnico gialloblù conosce molto bene avendoli allenati nelle ultime due stagioni.

In ogni caso l’esordio dei due under 18 fa puntare inevitabilmente i riflettori sul settore giovanile canarino che, dopo diverso tempo, sta riproponendo una “nidiata” molto interessante.

Nella compagine gialloblù infatti ci sono anche giocatori del vivaio che già nella scorsa stagione e in quelle precedenti avevano cominciato ad affacciarsi alla ribalta della prima squadra.

Infatti erano già in prima squadra, addirittura in Serie B, talenti come Simone Aldrovandi, GianLuca Zucchini, Filippo Minarini,  Fabio Sakaj ed Emmanuel Besea.
Da tenere d’ occhio sono invece: Riccardo Setti, difensore centrale dai piedi buoni e Matteo Braccioli, terzino destro con una buona propensione alla spinta in avanti.

Insomma, un vivaio tutto da sfruttare per il Modena, che sta iniziando a pensare di poter diventare il nuovo Milan della Lega Pro.