Amsports, Magni a FS24: "Zini ha buone qualità, Malta è un trampolino. Tanti giovani ora vogliono andare all'estero"

30.03.2014 05:54 di Redazione FS24 Twitter:    vedi letture
Amsports, Magni a FS24: "Zini ha buone qualità, Malta è un trampolino. Tanti giovani ora vogliono andare all'estero"
© foto di amsports

 

Giocare all'estero è diventato il sogno di molti giovani calciatori italiani: nella hit parade ci sono ovviamente la Premier e la Liga, con Bundesliga e Ligue1 a seguire. Sognare è lecito, ma esistono una serie di campionati minori che possono offrire opportunità lavorative interessanti e arricchenti anche dal punto di vista umano. 
Ha seguito questa strada il giovane attaccante toscano Federico Zini, classe 1993. Dopo aver incantato a livello giovanile con il Borgo a Buggiano Zini ha deciso di trasfersi a Malta con il supporto dell'agente Fifa Alessandro Magni, che ai microfoni di footballscout24.it ripercorre il percorso di questo giovane professionista: "La possibilità di andare a Malta è nata dalla conoscenza personale con il presidente italiano del Msida St. Joseph FC, che ha rilevato la socuietà ad inizio stagione ed ha manifestato l'esigenza di rinforzare la rosa per salvarsi. Il campionato maltese? Ci sono società che fanno i preliminari di Coppa e possono godere di una disponibilità discreta, in senso generale è un livello simile alla nostra Lega Pro, ma in ogni club si possono notare giocatori qualitivamente importanti, che potrebbe fare la B o la serie A perfino in Italia. Giocare a Malta è comunque un'esperienza culturale diversa e spesso risulta meglio della nostra Lega pro dove mancano risorse e visibilità". 

"Perchè è finito a Malta un giovane così promettente? Ha fatto caterve di gol nel settore giovanile, è stato seguito a lungo da club professionistici, poi come spesso succede non ha fatto buone scelte: si è trovato in D nella piazza sbagliata, non aveva alle spalle società che ne pagassero la valorizzazione, quindi si è trovato senza squadra di punto in bianco. Il vero problema è il criterio d'accesso al calcio profesisonistico, che è molto poco meritocratico. Scouting tra i Dilettanti? Non c'è piu nessuno a vedere giocatori in giro, c'è pieno di giocatori forti, ci si fida della parole uno o due osservatori con cui magari si è lavorato in passato, fuori da quello non c'è niente altro. Zini tecnicamente ha le qualità per fare una buona carriera, prima punta strutturata, ma si adatta anche  da seconda punta, cerca la profondità. Puo' fare la boa, ma anche giocare a supporto,  la sua fisicità è un punto di forza, tant'è che spesso l'hanno utlizzato anche da esterno di centrocampo. Non ho intenzione di farlo rientrare in Italia, per lui vedo il mercato greco, è tipo di giocatore adatto a quel calcio, puo' crescere ulterioremente. Il mercato greco è un ottimo trampolino e dal punto di vista del curriculum è importante, è un campionato credibile"


L'Amsports di Alessandro Magni assiste anche l'ex Primavera del Genoa William Nascimento Lacerda, che sta trovando spazio nella Paganese: "Ha avuto difficoltà a Modena, era un giovane e ha trovato poco spazio. Aveva bisogno di giocare, Pagani è stata una scelta finalizzata, ha avuto un piccolo problema fisico ed ha saltato tante partite, è un giocatore qualitativamente di categoria superiore, fu preso dal Genoa per giocare in A, ci sono stati intoppi, ma ha ancora tutto per emergere. Alla Paganese è coccolato,  vorrebbero riscattarlo per la prossima stagione"


Dopo l'esperienza positiva di Quinteri in Indonesia è cresciuto l'interesse per i campionati asiatici, ma secondo Magni sono presenti ancora molti preconcetti: "Esportare giocatori non è così facile, nessuno ha più l'anello al naso, i giocatori italiani li prendono se sono validi, certamente non a prescindere. In Italia sono tutti convinti che chiunque puo' fare il fenomeno in questi campionati. Ora sono cambiati i tempi moltissimi ragazzi mi chiedono di andare all'estero, ma bisogna verificare le condizioni"


Tra gli assistiti di Alessandro Magni c'è pure un giovane centrocampista di scuola Napoli, si chiama Massimiliano Ammendola, classe 1990: "E' il club più importante insieme al Cerro Porteno, l'ho conosciuto in Bulgaria: voleva cambiare, l'ho portato in Grecia a luglio tramite contatti personali, poi è venuta fuori questa possibilità e hanno fatto una proposta interessante. All'inizio siamo stati titubanti perchè non c'erano precedenti di calciatori italiani, ma si sono mostrati convinti ed abbiamo accettato. E' un attaccante rapido, dotato di grande tecnica e qualità, ottimo dribbling. Gioca trequartista dietro le punte, può giocare anche come esterno nel tridente. Si sta trovando benissimo, è felice, ha trovato persone splendide ed un calcio di buon livello. Non dimentichiamo che Mazzarri a Napoli lo voleva tenere, sta facendo bene, ma cino proposte anche dall'Europa"


Ai microfoni di footballscout24 l'esperto Magni suggerisce anche un mercato su cui puntare nel breve periodo: "La Bulgaria, ci sono giocatori veramente importanti, si esordisce presto, molti classe 96 sono titolari in serie A e sarebbero pronti per giocare nel nostro calcio, varrebbe la pena provare"