ESCLUSIVA Il draft ....imparando dagli Yankee

15.03.2016 05:51 di  Redazione FS24  Twitter:    vedi letture
Fonte: Marco Zibardi - osservatore calcistico abilitato FIGC
ESCLUSIVA Il draft ....imparando dagli Yankee
© foto di Ben Stanfield / wikipedia

 

Nel gergo sportivo, il draft (trattativa) è il sistema di scelte adottato da diverse leghe professionistiche nordamericane di sport di squadra quali: baseball , hockey su ghiaccio , basket , football americano ed oggi anche nel soccer per gestire la selezione di giocatori senza contratto, spesso provenienti da campionati universitari, amatoriali o di altri paesi.

Il meccanismo generale è il seguente: ogni squadra ha diritto ad un pick (scelta) il cui ordine viene stabilito da un sorteggio; questo sorteggio è basato sui record peggiori, ovvero il numero di partite vinte e perse durante l'anno, delle squadre: le squadre con il record peggiore avranno una maggior possibilità di avere il pick più alto.

Un draft è composto da due giri. Ogni squadra può durante la stagione scambiare la sua scelta nelle varie Trade, cioè i periodi dove il mercato dei giocatori è aperto. I team possono avere dei provini con i giocatori oppure andarli a vedere nel campionato nel quale giocano in modo da capire quale possa essere il giocatore giusto.

Da oltre 30 anni negli Stati Uniti viene premiato il miglior scout dell'anno .

L'italo americano Anthony Lucadello è stato lo scout che , fra il 1942 ed il 1989 , ha portato più giocatori al professionismo nel Baseball ( molti di questi talenti sono stati scoperti proprio nel periodo di draft )  lo sport che più di tutti ha professionalizzato lo scouting nello sport mondiale , ed è stato il primo a dare una definizione dello scout.

Secondo Lucadello esistono 4 tipi di scout :

1 - l'osservatore mediocre: guarda la partita,  senza un metodo e un obiettivo
2 - l'osservatore fissato: enfatizza sempre il difetto tralasciando le forze e le potenzialità dell'atleta.
3 - l'osservatore da prestazione: giudica l'atleta sempre sulla base della prestazione visionata,  senza dare indicazioni sulle potenzialità.
4 - l'osservatore proiettore : riesce ad intuire cosa diventerà l'atleta nell arco di due o tre anni,  valutandone le potenzialità.

Negli ultimi anni la professione dello scout è stata rappresentata sul grande schermo da due film che hanno avuto come interpreti principali due magnifici attori : Clint Eastwood e Brad Pitt.
I film in questione , Trouble with the curve e Moneyball , entrambi molto belli , si differenziano perché mentre nel primo viene evidenziata di più l'esperienza sul campo , nel secondo viene mostrata soprattutto la tecnologia applicata all'analisi ed alla ricerca tramite dei database.

Le leghe professionistiche statunitensi , dal baseball all'hockey su ghiaccio passando per il basket ed il football americano , si sono organizzate ed hanno creato dei database dedicati agli atleti tesserati.
Tali banche dati servono per conoscere i nominativi, il livello , le performance e le caratteristiche degli atleti , dati rilevati da un area scouting all'interno di ogni lega che opera su tutto il territorio nazionale e internazionale .
Questo metodo di lavoro che per decenni è stato sottovalutato dal mondo del calcio (in particolare in Italia ) deve essere preso in forte considerazione perche' permette di controllare in modo approfondito e di conseguenza non perdere di vista i nuovi talenti del calcio mondiale