ESCLUSIVA De Giosa: "Vi spiego come sono diventato analista tattico"

01.09.2014 05:48 di  Redazione FS24  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA De Giosa: "Vi spiego come sono diventato analista tattico"

Pugliese doc, classe 1971 e grande conoscitore del calcio giovanile: Tommaso De Giosa ha già lavorato per Sud Tirol, As. Bari e Spezia ed ora si appresta a vivere una nuova avventura come match analyst della Lupa Roma allenata da
Alessandro Cucciari (ex centrocampista di Ternana e Samp)

Tommaso da qualche giorno sei nello staff della Lupa Roma. Come è nata questa opportunità?

E' nata subito dopo la compilazione dei gironi di Lega Pro Unica. Essendo stata inserita nel girone meridionale, la società aveva bisogno di un analista tattico che ben conoscesse le realtà meridionali e che potesse facilmente e rapidamente raggiungere i vari campi. Da qui, grazie ad una amicizia in comune con il Ds della Lupa Roma, Giuseppe Bifulco, è stata proposta la mia canditatura, poi è bastata una chiacchierata per accettare questa nuova avventura.

Farai l'analista tattico, come ti sei specializzato nel tempo in questo ruolo?

La mia è una vera passione nata fin da bambino, ricordo che quando andavo a vedere le partite mi segnavo i moduli di gioco e disegnavo lo schieramento tattico delle 2 squadre su un quaderno per poi confrontarli successivamente
con altre squadre. Poi 4 stagioni fa c'è stata la grande occasione della vita, la possibilità di collaborare con il Sud Tirol guidato da Mr Giovanni Stroppa che nella stagione 2011-2012 fu inserito nel Girone B, con 2 squadre pugliesi
Barletta e Andria, era la stagione dei gironi misti. Fu la prima volta che potevo far leggere una mia relazione tattica ad un vero addetto ai lavori. Prima squadra da studiare fu il Frosinone e Mr Stroppa rimase colpito dalla mia analisi. Da allora partita dopo partita ho migliorato e ampliato lo studio delle squadre avversarie non solo grazie a collaborazioni con allenatori e direttori sportivi di comprovata esperienza che mi hanno aiutato a vedere cose che prima mi sfuggivano, ma anche confrontandomi con altri addetti ai lavori. Io penso che il confronto oltre all'esperienza sia un modo molto valido per
crescere.

Usi software specifici o preferisci ancora block notes e stilografica?

Le mie armi sono telefono per fare foto e brevi video, block notes, penna e studio preventivo delle squadre da analizzare. I software specifici servono più per fare match Analyst a 360 gradi, io invece mi occupo di analizzare fattori come distanze tra i reparti, movimenti collettivi ed individuali, fase di possesso e di non possesso palla, transizioni e analizzare le situazioni che si verificano da palla inattiva. Non ti nascondo che l'utilizzo di software sarà il prossimo step che voglio raggiungere in modo da poter offrire un servizio sempre più ottimale e al passo con i tempi.

Il Girone C di Lega Pro sembra una B2. Quali sono le squadre in pole per la promozione?

Hai ragione, il girone C è una vera propria B2. Ci sono squadre che hanno un bacino di utenza ben al di sop ra di molte squadre di serie B come ci sono tantissimi calciatori che hanno militato in campionati maggiori. Trovo comunque
che sia abbastanza alto il livello dei 3 gironi e che ognuno dei quali nasconde insidie. Non sarà certo facile ottenere la promozione. Basta pensare che su 60 squadre ci sono ben 17 che recentemente hanno disputato campionati di
serie A.  Per quanto riguarda la promozione nel Girone C anche se è ancora presto, penso che la lotta sarà tra un gruppo composto da 6-7 squadre con vittoria in volata e di sicuro Lecce e Salernitana faranno parte di questo gruppo. Tra le
outsider vedo bene il Matera che ha allestito una squadra con molti elementi che nello scorso campionato hanno giocato in B, ma anche il Benevento è da tener in considerazione.