Comunicazione tra calciatori ai fini dello Scouting

17.12.2014 19:03 di  Redazione FS24  Twitter:    vedi letture
Fonte: www.calcioscouting.com
Comunicazione tra calciatori ai fini dello Scouting

La comunicazione tra calciatori durante una partita può sembrare un aspetto secondario ai fini dell’osservazione e all’individuazione del Giovane di Prospettiva. Non è affatto così! L’argomento è importante ed è già stato in parte trattato nell’articolo relativo all’utilizzo delle parole chiave. Chi osserva e chi ricerca nei campi di calcio il Talento sa che deve porre attenzione anche all’aspetto comunicativo (relazionale) durante il gioco, ponendosi delle domande precise.

Il calciatore che sto osservando interagisce con i compagni di squadra in modo corretto?

Mette in atto strategie comunicative tale da rendere efficace l’azione di gioco?

Entra in contatto visivo con il portatore di palla da dettare così un passaggio?

Sa utilizzare messaggi sonori (parole chiave) nel caso che il compagno non sia in grado di vederlo?

I messaggi inviati al compagno/i sono precisi rispetto ai tempi di gioco?

Considerato che una buona comunicazione tra calciatori all’interno di un gruppo squadra porta efficacia all’azione di gioco, il calciatore di prospettiva, inserito in tale contesto, non può che trarne un “vantaggio” in termini di “visibilità”; viceversa, le grandi doti del singolo, inserite in un ambiente mediocre, rischiano di non essere capite, ancor prima che valorizzate.