Kevin Bonifazi, un talento “esploso per caso” che piace a Roma e Lazio

“Talenti esplosi per caso”, non è un nuovo reality televisivo ma il leitmotiv di molte storie di calcio dove a vincere non sono le qualità del proprio repertorio ma l’impegno, la forza d’animo, la capacità di superare i limiti e di arrivare ben oltre le proprie aspettative. E’ lo spaccato di vita di Kevin Bonifazi, difensore classe ’96 del Siena. Qualche anno fa nessuno avrebbe scommesso su di lui.
Kevin giocava nel Tor di Quinto, ma a 13 anni fu prelevato dal Nuova Tor Tre Teste, una delle realtà più quotate del calcio giovanile romano, con forti ambizioni di successo nei campionati elitè regionali di tutte le categorie. “Quando l’abbiamo prelevato, Kevin era piuttosto basso e anche sovrappeso. Non c’erano grandi aspettative su di lui, confesso che prendemmo lui per non farci sfuggire il fratello Rudi, esterno sinistro basso classe ’94 (nell’ultima stagione ha giocato al Rieti in Eccellenza, ndr). Kevin è stata una sorta di rivelazione, è riuscito a crescere moltissimo, migliorando la sua struttura fisica e potenziando le sue capacità tecniche. Con noi ha giocato il campionato Giovanissimi Regionali Fascia B e Fascia A, vincendo anche il titolo. A quindici anni l’abbiamo ceduto al Siena, in virtù anche del rapporto privilegiato che avevamo con la società toscana; infatti, sbarcarono in Toscana anche i centrocampisti Monni e Proia”, ci ha rivelato il presidente della Nuova Tor Tre Teste Alessio Di Bisceglia. “Kevin è un ragazzo esuberante, io notai buone qualità tecniche e una discreta struttura fisica e decisi subito di confrontarlo nei nostri gruppi; destò una buona impressione e decidemmo di prenderlo”, ha spiegato Antonello Ippedico, ex responsabile del settore giovanile del Siena e scopritore di Kevin Bonifazi.
Impegno, sacrificio e applicazione; così Kevin Bonifazi è cresciuto molto nelle ultime due stagioni vissute al Siena, meritandosi anche la convocazione prima in Under 16 e poi in Under 17. “Nelle prime partite disputate nel settore giovanile professionistico mi colpiva la sua padronanza nel ruolo; non aveva mai timore degli avversari ed eccedeva anche nella tecnica, prendendosi qualche rischio di troppo. Essendo molto giovane, ha tutto il tempo per migliorare sotto questo punto di vista”, così Ippedico svela i suoi ricordi con l’atmosfera compiaciuta di chi descrive una propria intuizione.
Bonifazi è una risorsa per il vivaio del Siena, guidato da un anno da Andrea Innocenti; infatti, in questa stagione Kevin è stato lanciato sotto età in Primavera anche se soltanto per quattro gare (una sola volta per gli interi novanta minuti, in trasferta contro il Cagliari) a causa di problemi muscolari che l’hanno tormentato, togliendogli anche la chance di disputare l’Europeo Under 17.
“E’ sicuramente un ragazzo interessante, deve crescere sotto il profilo della concentrazione ma rappresenta sicuramente un elemento importante, di prospettiva”, si è espresso così l’allenatore della Primavera del Siena Michele Mignani.
Il cammino di Bonifazi ha raccolto grande attenzione tra gli addetti ai lavori; sono molti gli apprezzamenti delle altre società raccolti dal responsabile del settore giovanile Andrea Innocenti. Il Siena combatte per l’iscrizione in Serie B, il 16 Luglio è la scadenza per la presentazione del ricorso.
Queste difficoltà hanno scatenato una corsa da parte di varie società sui giovani più promettenti della formazione toscana, tra cui proprio Kevin Bonifazi, che ha prodotto un derby romano di mercato. Roma e Lazio sono sulle sue tracce, pronte a sferrare l’assalto decisivo.
Da “talento esploso per caso” a oggetto del desiderio delle due squadre della sua Roma; va nella direzione del riscatto l’avventura di Kevin Bonifazi, una delle “speranze” del Siena in difficoltà.