Avv. Ruga a FS24: "Cristante e Petkovic devono giocare titolari. Tante richieste per Aveni"

Con le finali dei Giovanissimi Nazionali le competizioni 2013/2014 sono ormai agli sgoccioli e quindi si puo' tracciare un primo bilancio del movimento giovanile in Italia: la redazione di footballscout24.it ha interpellato un noto procuratore calabrese, l'avv.Mauro Ruga

Il Chievo campione Primavera è un bel segnale per il calcio italiano?
Il Chievo campione d'Italia non mi sorprende affatto. Già alle finali primavera dello scorso anno mi avevano impressionato positivamente. Già lo scorso anno il Chievo era una delle squadre che esprimeva il gioco migliore.   E' da diversi anni che il Chievo svolge un lavoro di qualità. Ho avuto il piacere di conoscere Giovanni Sartori e Maurizio Costanzi, tra gli artefici di questo successo, dirigenti  preparati e competenti che farebbero le fortune di qualsiasi Top Club. 

Quali giocatori t'hanno impressionato di più nella stagione appena conclusa?
Sono tanti i giovani da segnalare della stagione appena conclusa. Nello stesso Chievo ci sarebbe da parlare di più calciatori, ma mi voglio soffermare su due ragazzi che hanno già esordito in Serie A e che, se avranno il giusto spazio, saranno protagonisti il prossimo anno: CRISTANTE del Milan e PEKTOVIC del Catania, spero che le società di appartenenza abbiano il coraggio di puntare su di loro, anche perché alla fine è questo che conta e con questo devono combattere i giovani Italiani, e
proprio in questo siamo molti anni indietro rispetto agli altri paesi. Se avranno questa occasione, seguiteli e ne riparliamo a Giugno 2015. 

La riforma della Lega Pro penalizzerà un'intera generazione di giovani talenti. Non si potevano trovare soluzioni alternative?
Io metterei questa regola, in una squadra il 50% della rosa deve essere Over 24 ed il 50% Under 24, prevedendo solo degli scaglioni contributivi e dei premi per la fascia Under 24 naturalmente progressivamente aumentati in base all'età dei Calciatori utilizzati, senza vincoli di alcun genere. 


Assisti l'ex bomber della Primavera Fabio Aveni, dopo la sfortunata esperienza di Perugia dove andrà nella prossima stagione?
Dopo aver disputato due stagioni a suon di goal nella Primavera del Catania ed aver firmato il suo primo contratto da professionista in Serie A con un anno di anticipo, e la richiesta estiva di una società importante e blasonata come il Perugia,
quella trascorsa è stata un'annata molto sfortunata per Fabio, addolcita solo dall'esordio in  Serie A con il Catania. La cosa importante è che ha recuperato perfettamente dall'infortunio, tanto da aver disputato alla grande il Girone di Ritorno con la Primavera del Catania, realizzando anche sei goal, oltre all'esordio in Serie A, dove tra l'altro aveva persino segnato, ma l'arbitro ha avuto la bella idea di stravolgere la regola "rigore seguito da goal è goal", ed ha annullato il goal concedendo il Penalty poi realizzato da Berghessio. Ma soprattutto, in merito all'esordio in Serie A, è stato impressionate l'impatto disinvolto che ha avuto  Fabio in quella partita, è entrato in campo senza remore e senza timori reverenziali, facendo delle giocate importanti con calciatori che hanno già diversi campionati di A nelle gambe. Questo dimostra che Fabio è un ragazzo di carattere, sta benissimo ed è pronto a ripartire. Senza esagerazione posso dire che sono molte le società che lo hanno richiesto, ora con calma decideremo insieme al Catania sulla soluzione migliore, non escludo che il Catania decida di tenerlo in Serie B, anche se
mandarlo a giocare con continuità, anche in Lega Pro, potrebbe essere un'ottima soluzione. Attendiamo che il Catania decida quella che potrebbe essere la migliore soluzione per Fabio.
  

Quale sarà invece il futuro del promettente mancino Daniele Liotti?
Anche per Daniele Liotti, dopo il Settore Giovanile a Catanzaro e l'esordio il Lega Pro, la Primavera a Catania e  due stagioni positive in Cnd in piazze importanti come Cosenza e Brindisi, è venuto finalmente il momento del salto nel Professionismo, inteso come primo contratto. Anche per lui vi sono molteplici richieste da parte di alcune Società di Lega Pro che in queste due stagioni l'hanno seguito. Stiamo vagliando con il ragazzo la soluzione migliore, penso che già nella prossima settimana potremmo fare una scelta definitiva. 

Hai sempre seguito con attenzione la serie D, c'è qualche calciatore calabrese che meriterebbe una chance tra i professionisti?
Io non saprei sinceramente segnalarvi oggi un giovane importante visto nelle squadre Calabresi nel Campionato appena trascorso, ma voglio segnalarvi  un giocatore che disputerà il prossimo anno il Campionato di Cnd nel girone I) con il Roccella di Mr. Francesco GALATI, neo promosso dall'Eccellenza Calabrese dopo una cavalcata strepitosa: Umberto PIZZOLEO, classe 1994, difensore centrale mancino, grande fisico ed anche ottimo fiuto  del goal, seguitelo, sono convinto che sentirete parlare
di lui.  A tal proposito mi permetto di invitarvi a seguire anche l'allenatore del Rocella, Mr. Francesco GALATI, alla prima esperienza in CND, secondo me sentirete parlare molto anche di lui.