Alla Fiera dell'Est: i migliori 11 giovani della Super League greca

Approfittiamo del letargo (più o meno lungo) in cui sono caduti la maggior parte dei campionati dell'Est europeo per segnalare in ideali formazioni, schierate anche con un minimo senso tattico, i migliori undici giovani dei vari tornei.
In questa puntata parliamo del campionato greco che, per ovviare alla crisi economica che ha colpito l'intero Paese, punta "obtorto collo" forte sui propri giovani, ma anche i vivai costano e qualche club preferisce scommettere su stranieri svincolati (anche per la panchina); "linea verde" sposata dai tre grandi club ellenici (Olympiakos, Paok e Panathinaikos in ordine di classifica attuale) che hanno sfornato diversi talenti già pronti per spiccare il volo verso i campionati d'èlite.
4-3-3 Kapino(Panathinaikos); Kitsiou(Paok), Goutas(Skoda), Tryantafyllopoulos(Panathinaikos), Lykogiannis(Levadiakos); Abeid (Panathinaikos), Lagos(Panathinaikos), Bouchalakis(Ergotelis); Karelis (Panathinaikos), Campbell(Olympiakos), Diamantakos(Ergotelis)
In porta non ci può essere altro che Stefanos Kapino uno dei migliori rappresentanti della nuova generazione del calcio ellenico. Classe '94, si è fatto tutta la trafila delle selezioni nazionali giovanili dall'Under17 ed ora è convocato in pianta stabile nella Nazionale maggiore (anche se non ha ancora debuttato); dopo un buon inizio di stagione nel Panathinaikos, a confermare la buona impressione data nei Mondiali Under20 di quest'estate, dopo qualche errore negli ultimi turni mister Anastasiou gli ha preferito il 34enne Kotsolis. Ma il futuro è suo e difficilmente resterà in Grecia (quest'estate è già stato ad un passo dal Napoli).
La difesa è a 4 in linea: il terzino destro è Stelios Kitsiou un '93 che si è imposto da titolare nel Paok e in Under21 dimostrando la sicurezza di un veterano pur avendo ampi margini di miglioramento; sull'altra fascia scegliamo Charalampos Lykogiannis uno dei tanti giovani dell'Olympiakos mandato a "farsi le ossa" in provincia (Levadiakos), anche lui reduce dal Mondiale Under20 e che, grazie ad un fisico sopra la media e un mancino potente, si sta facendo notare come uno dei migliori interpreti del ruolo nel torneo; come centrali scegliamo due '94 e cioè Dimitrios Goutas già alla seconda stagione da titolare nello Skoda e Kostas Triantafyllopoulos, centrale con buone doti di anticipo e marcatura anche se spesso troppo ruvido.
Il trio di centrocampo è formato da altri due elementi classe '92 dei "Verdi": Anastasios Lagos, cardine dell'Under21, alla prima stagione da titolare (facile prevedere sia la prima di una lunga serie) mediano dal fisico normale ma dalla grande generosità e ficcante negli inserimenti (2 gol) e il franco-algerino Mehdi Abeid che, arrivato in prestito dalla colonia francese del Newcastle, si è subito abituato al calcio ellenico dimostrando grande duttilità, schierato indifferentemente mezz'ala, ala destra o trequartista sempre con buoni risultati e sprazzi di genialità; completa il trio il mancino Andreas Bouchalakis, classe '93 nato e cresciuto nell'Isola di Creta nella scorsa stagione ha trascinato (39 presenze condite da 6 gol) il suo club, l'Ergotelis, nella massima divisione meritandosi la chiamata dell'Olympiakos che l'ha però girato di nuovo in giallonero per vederlo all'opera (finora bene, gran sostanza ma deve migliorare le sue doti offensive) in Super League.
Per il tridente offensivo scegliamo certamente il costaricense Joel Campbell, classe '92 che sta finalmente concretizzando le tante promesse che hanno spinto l'Arsenal ad acquistarlo tre anni fa per poi (non) vederlo negli sfortunati prestiti al Lorient e al Betis, grazie alla sua velocità felina si sta imponendo come uno dei migliori attaccanti esterni del torneo, bottino lusinghiero di 6 reti e 9 assist (anche se 4 tutti nel match contro l'Ofi). Gli altri due sono le "bocche da fuoco" dell'under21 greca: Nikolaos Karelis, esterno offensivo del '92, anche lui nato e cresciuto nell'Ergotelis e tornato in Grecia dopo una "toccata e fuga" in Russia all'Amkar, dopo tanta panchina nel "Pana" negli ultimi 6 turni è tornato a far vedere tutti suoi numeri (2 gol e 4 assist); e poi c'èDimitrios Diamantakos, '93 di proprietà Olympiakos mandato in prestito all'Ergotelis attaccante mancino in grado di fungere da prima punta come da esterna, ha segnato poco (3 gol, ma in soli 12 match) ma il talento non è in discussione pur dovendo ancora "svezzarsi" tatticamente.