Scouting, il modello Catania: 12 osservatori, 100 giocatori al mese e focalizzazione sull'aspetto umano

In occasione del corso per aspiranti osservatori organizzato dalla TechSport, ospitato dal Calcio Catania nella sede di Torre del Grifo, è intervenuto l'amministratore delegato Sergio Gasparin: "Quest'anno il Catania ha raggiunto un traguardo prestigioso col il record di punti in Serie A. Oggi la Gazzetta dello Sport ha comparato il Catania alla Juventus, accomunate da un modello vincente. Fa sempre piacere ricevere attestati di stima da quotidiani importanti o da altre società".
Gasparin ha poi introdotto l'argomento principale del corso, lo scouting: "Il mercato non è lo stesso di qualche anno fa. Si deve lavorare sotto traccia e tenere le trattative nascoste. Si deve dare attenzione ad un mercato globale e non sottovalutare nessuna area geografica. Bisogna quindi organizzare una struttura di scouting. Ovviamente ci possono essere dei canali preferenziali. Ogni anno 12 osservatori vedono 2 partite a settimana e circa 100 giocatori al mese. Abbiamo osservatori di base ed osservatori top. E’ importante seguire il calciatore in più occasioni e in più stagioni. Una valutazione fondamentale è quella umana del giocatore".