Primavera, la Juve si ferma al primo turno dei playoff col Palermo

Come l’anno scorso, finisce al primo turno l’avventura dei bianconeri di Grosso nei play off del Campionato Primavera. Gli scarsi risultati degli ultimi anni, assieme ai pochi giocatori lanciati in prima squadra con profitto, rappresentano un dato preoccupante per il settore giovanile bianconero. Per il Palermo, invece, una grande soddisfazione dopo una partita a lungo condotta e vinta con merito e fortuna, visti i due legni colpiti nel finale da Clemenza, come sempre l’ultimo a mollare.

I rosanero cominciano subito all’attacco e colgono subito un legno con Bentivegna al 10′ su punizione. Dopo dodici minuti è Audero a salvare la porta bianconera dallo svantaggio, con Clemenza che sfiora il palo con un’insidiosa conclusione sul ribaltamento di fronte.

Al 32′, però, arriva il meritato vantaggio dei siciliani: Romagna serve inavvertitamente Toscano nella propria area di rigore e il centrocampista rosanero non perdona. L’ultima occasione del primo tempo arriva ancora dai piedi di Clemenza, che sfiora l’incrocio dei pali al 37′.

Nella seconda frazione Grosso tira fuori Vitale per Kastanos per dare una maggiore spinta offensiva alla Juva, ma non fa i conti con l’ennesimo erroraccio dei suoi, stavolta con Zappa che perde palla a centrocampo, dando l’avvio a un contropiede devastante del Palermo, che si conclude con la rete di Bentivegna. La Juventus, dopo il secondo schiaffo, si sveglia, trascinata dal suo leader Clemenza che prima sfiora la rete su punizione e poi trasforma finalmente con un bel tiro da fuori che battezza il legno e finisce in rete.

Gli ultimi 12 minuti (più recupero) sono un assedio (tardivo, va detto) bianconero, che produce una conclusione di Favilli a lato su una ribattuta dell’incrocio dei pali su una conclusione di Clemenza, un tiro a lato di poco di Pol Lirola e ancora il 10 bianconero che al 91′ vede infrangersi l’ultima speranza di portarla ai supplementari dopo una grande parata di Marson, aiutato ancora una volta dal legno.

La reazione finale forse avrebbe potuto premiare gli sforzi della Juve, ma a onor del vero va detto che troppo poco hanno fatto i ragazzi di Grosso nell’arco dei novanta minuti, col solo Clemenza capace di creare pericoli reali alla porta rosanero. I ragazzi di Bosi, invece, hanno saputo sfruttare gli errori e le debolezze della retroguardia bianconera, costruendo così una vittoria importante e prestigiosa.

JUVENTUS – PALERMO 1-2

JUVENTUS (4-2-3-1): Audero; Lirola, Romagna, Parodi, Zappa (30′ st Roussos); Pellini (15′ st Sakor), Muratore; Udoh, Clemenza, Kastanos (10′ st Vitale); Favilli.
A disposizione: Del Favero, De Biasi, Cassata, Bernardes S., Bnou-Marzouk, Buenacasa, Filipovic, Severin, Coccolo.
Allenatore: Fabio Grosso.

PALERMO: Marson, Pezzella, Pirrello, Accardi, Toscano, Monteleone, Grillo, Fiordilino, Edokpolor, Bentivegna, La Giumina.
A disposizione: Guiddo, Giuliano, Grozdic, Patanè, Acquadro, Di Maggio, Ferchichi, Palmisano, Bonfiglio, Cucchiara.
Allenatore: Giovanni Bosi.

Marcatori: 32′ pt Toscano (P), 17′ st Bentivegna (P), 33′ st Clemenza (J)