Primavera 1: solo un pari tra Atalanta e Genoa

04.11.2017 19:19 di  Redazione FS24  Twitter:    vedi letture
Primavera 1: solo un pari tra Atalanta e Genoa
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Nell’ottava giornata del campionato Primavera 1 finisce 0-0 il match con il Genoa ad Azzano San Paolo. Nerazzurri che hanno cercato in tutti i modi di sbloccare la partita, ma non sono riusciti a trovare la zampata vincente.

La squadra di Brambilla fa la partita fin dall’avvio, alla ricerca del varco giusto per colpir ma il tentativo iniziale di Barrow non ha fortuna. Poi dopo un paio di tentativi genoani, è Elia ad andare vicinissimo al vantaggio poco dopo la mezzora ma il colpo di testa viene respinto dal portiere ospite. Proteste nerazzurre che chiedono il gol, ma per l’arbitro la palla non ha varcato interamente la linea della porta.

Nella ripresa continua la pressione della squadra di Brambilla con le occasioni create da Elia, Mallamo e Bolis, ma il risultato non si sblocca.

Nemmeno i tentativi del capocannoniere del campionato Barrow, il più pericoloso nel finale, schiodano il match dallo 0-0. Con questo pareggio si allunga a sette la striscia di risultati positivi della Primavera nerazzurra che conserva il primo posto solitario con 17 punti. Ora il campionato osserva un turno di sosta: tornerà tra due settimane con un altro match casalingo, stavolta contro la Lazio.

ATALANTA-GENOA 0-0

Atalanta: Carnesecchi, Carminati (11′ s.t. Zortea), Migliorelli (20′ s.t. Girgi), Bolis (36′ s.t. Kulusevski), Alari, Salvi, Elia, Melegoni, Barrow, Mallamo, Colpani. A disposizione: Vidovšek, Guth, Pagliari, Heidenreich, Rizzo Pinna, Rinaldi, Nivokazi, Peli. Allenatore: Massimo Brambilla.

Genoa: Rollandi, Tazzer (29′ s.t. Piccardo), Oprut, Altare, Seno, Sibilia, Karic, Bruzzo (32′ s.t. Silvestri), Salcedo, Zanimacchia (44′ s.t. Pedersen), Micovschi. A disposizione: Bulgarelli, Palmese, Zanoli, Ruben Costa, Zola, Gibilterra, De Paoli, Romairone. Allenatore: Carlo Sabatini.
Arbitro: Prontera di Bologna (assistenti: Angotti di Bologna e Baldelli di Reggio Emilia).