Campionato Primavera 1 – La Fiorentina crea ma non incide, l’Inter è cinica: il risultato finale sorride ai nerazzurri

Due tra le migliori formazioni del Campionato Primavera 1 si sono affrontate quest’oggi. Parliamo di Inter e Fiorentina, caratteristiche diverse ma livello ugualmente molto competitivo. Quella che ne viene fuori è una partita a tratti spettacolare, mai noiosa, con il gol che sembra sempre dietro l’angolo. Fiorentina tambureggiante, Inter cinica, ma il risultato finale sorride ai nerazzurri.

PRIMO TEMPO – La Fiorentina si caratterizza per la grande produzione offensiva, mentre l’Inter per la grande organizzazione difensiva: l’equazione è fatta e tali dinamiche di gioco si riflettono nella prima frazione. La Viola cerca di fare la partita, l’Inter gioca di rimessa e quando riesce a portare più uomini a ridosso dell’area di rigore è davvero pericolosa. Ottimo il pressing alto dei ragazzi di Facchetti (oggi in panchina, Vecchi ancora squalificato), con Odgaard e Zaniolo che contrastano spesso il primo possesso viola, così da ostacolare la costruzione della manovra. Il gol non tarda ad arrivare, ed è a tinte nerazzurre: al 12’ calcio d’angolo battuto da Emmers, tra i più positivi, la palla filtra ed arriva la conclusione vincente da parte del capitano Lombardoni. Inter in vantaggio, ma la Fiorentina non ci sta e punta soprattutto sull’estro di Riccardo Sottil, oggi il migliore dei suoi, che conferma il suo grande stato di forma di quest’inizio di stagione. È proprio l’attaccante esterno classe ’99 che impegna a più riprese Pissardo, prima con un tiro-cross molto tagliato dalla sinistra, poi con una punizione che si spegne di poco sopra la traversa. Al 30’ Sala si divora il raddoppio: grande percussione del terzino nerazzurro, che chiede ed ottiene l’uno-due ad Odgaard e, a tu per tu con il portiere, non trova la porta, con il suo mancino che si spegne alto sopra la traversa. Inter che, come detto in apertura, fa male soprattutto con le ripartenze, ed al 40’ avrebbe l’occasione per raddoppiare grazie proprio ad un ottimo contropiede condotto da Emmers, che serve Zaniolo, con quest’ultimo che di testa trova l’attenta riposta di Ghidotti.

SECONDO TEMPO – Le squadre si allungano, la stanchezza si fa sentire, e questa situazione va a nozze con i giocatori più talentuosi e di gamba: diventa infatti (ulteriormente) un fattore Sottil, praticamente onnipresente  nella manovra della Viola. All’ex Torino manca solo la precisione, dato che diversi suoi tentativi non riescono ad essere incisivi come invece è la fase di preparazione alla conclusione, fatta di ottimi movimenti e diversi dribbling riusciti. L’Inter accusa la fatica della Youth League giocata in settimana, ma avrebbe comunque un’altra opportunità per raddoppiare con Zaniolo che, lanciato dal solito Emmers, con il solo Ghidotti davanti si fa ipnotizzare dall’ottimo intervento dell’estremo difensore. La Fiorentina crea molto, alza il baricentro ma l’Inter si fa spesso trovare attenta, così da fare in modo che la Viola cerchi la conclusione da fuori area. Ennesima ripartenza nerazzurra, ennesimo grande assisti di Emmers, ma all’81’ Rover a tu per tu con Ghidotti trova ancora presente il portiere della Viola. La Fiorentina molla la presa, non riesce a creare ulteriori problemi all’Inter che, al 90’, trova finalmente il raddoppio con Rover:  conclusione dell’ala classe ’99 respinta ancora da Ghidotti, la palla termina ancora all’ex Liventina che non sbaglia. Tre punti fondamentali per la squadra di Facchetti-Vecchi, adesso al comando della classifica.

TABELLINO

INTER: 1 Pissardo; 2 Valietti, 4 Bettella, 6 Lombardoni, 3 Sala; 8 Emmers, 5 Danso; 7 Gnoukouri, 10 Zaniolo, 11 Belkheir; 9 Odgaard. A disposizione: 12 Dekic, 13 Zappa, 14 Nolan, 15 Corrado, 16 Rada, 17 Schirò, 18 Brignoli, 19 Gavioli, 20 Rover, 21 Colidio, 22 Mutton, 23 Merola. All. Luca Facchetti.

FIORENTINA: 1 Ghidotti, 2 Mosti, 3 Ranieri, 4 Hristov, 5 Lakti, 6 Pinto, 7 Sottil, 8 Diakhate, 9 Gori, 10 Maganjic, 11 Meli.
A disposizione: 12 Brancolini, 13 Simonti, 14 Ferrarini, 15 Purro, 16 Toure, 17 Corigliano, 18 Marozzi, 19 Nannelli, 20 Longo. All. Emiliano Bigica

Marcatori: Lombardoni, Rover.

Ammoniti: Lakti, Pinto, Zaniolo.