Scopelliti: “Via del Brescia per scelta della società. Reggina? C’è stato qualcosa. Fui vicino a Napoli e Udinese"

15.10.2016 10:37 di  Redazione FS24  Twitter:    vedi letture
Scopelliti: “Via del Brescia per scelta della società. Reggina? C’è stato qualcosa. Fui vicino a Napoli e Udinese"

La redazione di FootballScouting ha intervistato in esclusiva Demetrio Scopelliti, ex centrocampista di Reggina e Brescia, attualmente svincolato ma aggregato alla Palmese. Ecco il contenuto dell’intervista.

L’esperienza a Brescia si è conclusa, a sorpresa, con lo svincolo. Di chi è stata la scelta?

E’ stata una scelta della società, secondo loro a livelli di numeri è stata un po’ povera ed hanno deciso così. Niente di personale, a Brescia mi sono trovato benissimo, è una società seria dove si lavora bene.

Rinnovo e prestito in D. Ne avete parlato? Poteva essere una soluzione?

Non ne abbiamo mai parlato, ho appreso la loro decisione tramite il mio procuratore. Dopo la fine del campionato ed il ritorno a casa non ho più sentito nessuno. Sono porte che si chiudono ed aprono.

Si vocifera che, in estate, anche la Reggina ti ha contattato: confermi?

Sì, mi ha chiamato il direttore Martino e mi chiesto se potevamo incontrarci. Ci siamo visti ma la trattativa non è andata in porto, per scelta loro. Sarei stato contento di tornare a vestire la maglia amaranto, ritrovare un ambiente che conosco da molti anni e  ritrovare alcuni miei ex compagni di squadra. Probabilmente a centrocampo era già coperti ed hanno deciso di non puntare su di me.

Confermi anche l’interessamento dell’Udinese qualche anno fa?

La società del patron Pozzo era interessata a me e a Lancia. Io sono stato sempre tenuto fuori dalla trattativa, sapevo del loro interesse attraverso il mio agente. So solo che la richiesta economica da parte della Reggina era alta e l’Udinese ha deciso non continuare la trattativa ed acquistare soltanto Coppolaro e Bochniewicz.

Anche il Napoli sembrava interessato a te.

Esatto, il mio trasferimento al Napoli era legato all’acquisto da parte del Napoli di Davide Astori, poiché avevamo lo stesso procuratore. Il suo mancato arrivo, a causa di problemi sui diritti d’immagine, ha compromesso la trattativa. Sfumata l’opportunità di andare al Napoli, ho deciso di firmare col Brescia e misurarmi con una realtà del Nord Italia.

Dopo tante richieste, ti aspettavi di essere senza squadra ad ottobre?

Non mi aspettavo di ritrovarmi a metà ottobre senza squadra, senza una società che mi dia fiducia. Inizialmente speravo in una chiamata da qualche squadra di Lega Pro, me lo ero prefissato come primo obiettivo. Col passare del tempo alcune valutazioni cambiano e avrei accettato anche una serie D. Purtroppo sono arrivato a settembre con le tutte possibilità azzerate visto che le squadre erano ormai fatte. Da due giorni ho iniziato ad allenarmi con la Palmese, formazione di serie D.

Pensi di firmare a breve con la Palmese?

E’ un’ottima piazza con gente forte che può competere per traguardi importanti. Se dall’inizio avessi avuto l’intenzione di scegliere la serie D al sud avrei scelto subito Palmi. Ho ritrovato molti compagni ed un ottimo ambiente per crescere e fare un annata importante.