Pozo: il City ha già un altro David Silva

Dopo Denis Suarez (oggi tra i protagonisti del Siviglia capolista della Liga) e il portoghese Marcos Lopes (che sta ben figurando con la maglia del Lille), il Manchester City ha avuto la testimonianza diretta di aver lanciato nel grande calcio un altro talentino scoperto recentemente dai propri osservatori. Parliamo dell'attaccante spagnolo classe '96 Josè Angel Pozo, a segno per la prima volta da professionista nella gara di mercoledì contro lo Sheffield Wednesday, valida per i sedicesimi di finale della Coppa di Lega. Entrato al posto di Yaya Tourè, il ragazzino ha impiegato pochi minuti a innescare l'azione della rete del momentaneo 5-0 e 24 per trovare il gol alla prima partita ufficiale in prima squadra.

SCIPPATO AL REAL MADRID - Nato a Malaga e cresciuto nel settore giovanile del Real Madrid, il "mini-Messi" (come è già stato ribattezzato) è stato strappato dalla formazione inglese nel 2012 per la cifra di 2,4 milioni di sterline, circa 3 milioni di euro, il prezzo più alto pagato sinora per un calciatore di 16 anni. Nonostante un infortunio alla caviglia che lo toglie di mezzo prematuramente, le sue 6 reti in 15 presenze gli valgono il titolo di miglior giocatore dell'Academy del Manchester City nella stagione 2012/2013. Presto promosso nella formazione Under 21, vanta già una discreta esperienza internazionale avendo fatto parte delle selezioni Under 16, Under 17 e Under 18 della Spagna e partecipando in questa stagione alla sua seconda edizione della Uefa Youth League, inaugurata con un gol nel rotondo 4-1 sul campo del Bayern Monaco.

CONTRATTO IN SCADENZA - Seconda punta rapida e molto abile nel saltare il proprio avversario, ha come idolo personale l'ex fantasista del Real Madrid Zinedine Zidane, oggi allenatore del Real Castilla, ma in Spagna viene accostato per caratteristiche tecniche al compagno di squadra al Manchester City e connazionale David Silva. Dopo l'exploit nella gara di coppa, il club dello sceicco Mansur bin Zayd Al Nahyan è chiamata a rinnovare il contratto della sua giovane stella, in scadenza il prossimo giugno e sul quale le principali formazioni europee sono pronte a piombare qualora non si trovasse un accordo tra le parti. Manuel Pellegrini ha già dimostrato con i fatti di credere nelle sue qualità, avendolo aggregato per la prima volta alla sua squadra in occasione del match di Champions League contro il Bayern Monaco, ora la palla passa alla società.