Negro show, la rinuncia al Viareggio Cup e il nuovo talento da scoprire: il 2016 della Primavera del Napoli

01.01.2017 20:30 di  Redazione FS24  Twitter:    vedi letture
Fonte: www.tuttonapoli.net
Negro show, la rinuncia al Viareggio Cup e il nuovo talento da scoprire: il 2016 della Primavera del Napoli

Ricordare l’anno che è passato potrebbe sembrare tremendamente scomodo ma anche utile per non commettere gli stessi errori. Il 2016 della Primavera del Napoli sarà ricordato per la mancata partecipazione al Viareggio Cup, per il fallimento dello scorso campionato, per l’eliminazione recente dalla Youth League ma anche per la capacità di rialzarsi e di ripartire dalle proprie debolezze. La classifica attuale del Girone A certifica la maturità di una squadra che, pur senza cambiar pelle, è riuscita a crescere e a far cerchio su sé stessa ottenendo risultati importanti a differenza di quanto accaduto in passato.

DELUSIONE - Lo scorso anno il Napoli ha concluso il proprio campionato al decimo posto, distante dall’obiettivo minimo dei play-off. Pagò le difficoltà in trasferta dilapidando i 22 gol del capocannoniere del Girone C Antonio Negro, classe ’98, blindato in estate dalla società con un contratto (il primo da professionista) fino al 2021. Nel ventre delle difficoltà il Napoli decise anche di rinunciare alla vetrina del Viareggio Cup per concentrarsi esclusivamente sul campionato. Fu una scelta discussa - per l’importanza della manifestazione - ma probabilmente necessaria per risollevarsi e rendere meno amara la stagione.

RISALITA - Quest’anno, nonostante l’eliminazione dalla Tim Cup e, come detto, dalla Youth League (terzo posto alle spalle di Dinamo Kiev e Benfica), il Napoli marcia spedito in campionato: ottavo posto a quota 19 punti ma la vetta occupata dal Verona dista appena otto lunghezze, dunque tutte le squadre sono racchiuse in pochi punti ed è tutto in gioco, nulla già a priori perso. Il Napoli del 2017 ripartirà dalla fiducia ritrovata, dalla voglia di continuare ad inseguire la vetta del campionato e dall’exploit di un altro talento di casa propria come Luigi Liguori, capocannoniere di squadra con all’attivo 9 reti, seguito da Negro (6) e Russo (5). Al resto ci penserà la società ed in tal senso c’è già grande curiosità di conoscere Leandrinho...