Di Mascio, lo scopritore di Verratti: 'Per valorizzare al meglio i giovani serve l'introduzione del campionato riserve'

14.01.2015 08:53 di Redazione FS24 Twitter:    vedi letture
Fonte: Raffaele Panicocolo – www.footballscouting.it
Di Mascio, lo scopritore di Verratti: 'Per valorizzare al meglio i giovani serve l'introduzione del campionato riserve'
© foto di flickr.com

In un periodo in cui si parla tanto del momento "no" del calcio italiano e si ricercano le cause di questo periodo poco felice del pallone a tinte tricolori, ricorre spesso il tema dei settori giovanili. Siamo riusciti ad intervistare un grande esperto di calcio giovanile: Cetteo Di Mascio, responsabile del settore giovanile dell'Ascoli Picchio FC, società di Lega Pro. Di Mascio è un uomo di esperienza, ma soprattutto è l' autore di notevoli scoperte nel mondo del calcio. Tra i tanti nomi in attività citeremmo Verratti, Croce, Ciofani, Cani, Diakitè e moltissimi altri senza dimenticare i più datati Grosso e Oddo. Ai nostri microfoni ha parlato dell'esperienza ascolana e ha avanzato proposte interessanti per il futuro del nostro calcio.

Sig. Di Mascio, lei che è un grande scopritore di talenti (Verratti, Oddo, Grosso,Ciofani solo per citarne alcuni), crede che nell'ottimo vivaio dell'Ascoli ci siano giovani di prospettiva?
"Ci sono sicuramente decine di ragazzi interessanti, a partire dalla categoria Esordienti fino alla Berretti ma evidentemente non è possibile prevedere quali e quanti potranno proseguire la loro carriera fino al definitivo salto di qualità”

Le stelline della Berretti?
"Preferisco non citare nessuno in particolare, ripeto che ci sono tanti ragazzi di qualità, non solo quelli che vanno per la maggiore. Tutti meriterebbero un occhio di riguardo -visto e considerato il proprio prezioso contributo offerto alla squadra." 

Quanto è importante la presenza di selezioni nazionali come l'Italia Lega Pro e la B Italia per la valorizzazione e la crescita dei giovani calciatori?
"Ritengo siano molto importanti. Innanzitutto si denota una certa considerazione della Federazione nei confronti dell'Ascoli proprio perchè molti dei nostri ragazzi sono stati convocati. Proprio per questo motivo ho assistito con piacere anche ad alcuni allenamenti e ho potuto apprezzare la grande professionalità di Valerio Bertotto (selezionatore dell'Italia Lega Pro,ndr); quindi per i più giovani calciatori è un'occasione importante perchè possano fare tesoro dell'esperienza in queste selezioni e migliorare".

Qual è il percorso ideale per un calciatore e soprattutto quanto incide, sulla formazione a livello calcistico, l'esperienza in categorie come la Primavera o la Berretti?
"Sono dell'opinione che per una semplice questione meritocratica il Campionato Berretti non possa essere un campionato parallelo, in termini di età, a quello Primavera. Numerose società curano tanto il settore giovanile da meritare di iscrivere le loro squadre a questi campionati, ma l'organizzazione attuale purtroppo non lo consente. Il campionato Berretti dovrebbe riguardare giocatori classe '97 e più piccoli, la Primavera inglobare ragazzi fino ai 18 anni con massimo un fuoriquota classe '95. Questo tipo di riforma gioverebbe solo alla sopracitata formazione dei giovani."

"Secondo la mia idea di calcio, è necessaria l'introduzione di un campionato riserve, perchè i ragazzi perdono tanto nella prima fase di crescita, dai 6 ai 12/13 anni, perchè viene dedicato loro poco tempo dalle scuole calcio. E' vero che la Lega Pro è un torneo agonisticamente valido ma è altrettanto vero che un campionato di alto livello tecnico, come potrebbe essere quello riserve, in cui i calciatori possano maturare esperienze importanti tra i 19 e i 22 anni, sarebbe una soluzione efficace. In questo modo non lascerebbero le proprie società e non sarebbero costretti ad essere ceduti in prestito ad altre squadre. Se guardiamo alla crescita dei ragazzi è fondamentale dedicarsi al settore giovanile e fare in modo che aumenti l'efficienza dal punto di vista tecnico ed anche economico dell'organizzazione, innalzando in un certo senso il livello generale del nostro calcio.