Come si diventa da oggi procuratore ?

Football Scouting ha raggiunto in esclusiva l’Agente Fifa e procuratore sportivo Gianfranco Cicchetti, per cercare di chiarire la situazione proprio di questi ultimi in merito al nuovo regolamento stipulato dalla Figc riguardo la procura sportiva. Ecco alcuni chiarimenti in merito al comunicato emanato:

Visto che si è letto molto, forse troppo, ma ancora non è chiaro del tutto, cosa cambia a partire dal primo di aprile per gli agenti Fifa ?

Cambia tutto e non cambia niente. Nel senso che per i grandi agenti e i grandi gruppi cambierà relativamente poco, se non la possibilità di assistere contemporaneamente il proprio calciatore e il club nella stessa trattativa, cosa prima vietata dal regolamento. Allo stesso tempo si dà la possibilità di accesso alla professione a qualsiasi persona, senza un preventivo esame abilitante, una relativa polizza Rc professionale, ma soltanto attraverso il pagamento di una quota annuale e dell’autocertificazione (si, avete letto bene) della propria ‘onorabilità’ personale. Cambierà che ci sarà sicuramente una confusione enorme soprattutto per calciatori e dirigenti, che, senza il punto di riferimento dell’albo agenti, saranno preda ancora di più di faccendieri, personaggi senza scrupoli e persone che vorranno operare senza aver alcun titolo, passato, licenza e sicuramente una preparazione accurata della materia sportiva. A mio avviso è stato commesso un grosso errore, presto se ne renderanno conto tutti.

Chi potrà da oggi rappresentare un giocatore ?

Qualsiasi persona si iscriverà all’apposito registro degli intermediari. Si badi, però, che a tutt’oggi, il regolamento Figc non è stato emesso e peggio ancora, non è stato comunicato alcunchè agli oltre 1700 agenti possessori di regolare licenza. In pratica si brancola nel buio, nessuno ci ha detto cosa fare nè comunicato nulla, un bel dilemma, non c’è che dire.

Analizzando l’abolizione del doppio mandato, che vantaggi può trarne l’intermediario ?

Il vantaggio di gestire contestualmente sia il proprio assistito sia la trattativa che lo riguarda, qualora il club dovesse dargli il mandato di operare. Questa la ritengo l’unica costa giusta e saggia di questo provvedimento.

Questa sorta di liberalizzazione, o se si vuole chiamare deregulation, sostanzialmente ha degli aspetti positivi ? Com’è stata accolta dagli agenti Fifa ?

Non è stata accolta bene, almeno dalla maggior parte degli agenti. La Iafa, un’associazione di agenti di cui fa parte anche il sottoscritto, ha già comunicato che si riserverà di impugnare dinanzi al Tar Lazio qualsiasi disposizione avversa, contenuta nel ‘Nuovo Regolamento Figc’ in promulgazione. Chiediamo un confronto per raggiungere un’intesa con tutte le parti interessate, che finora è mancato. Diverse altre federazioni nazionali europee hanno confermato la validità delle licenze acquisite dagli agenti, confermando il divieto di operare a ‘soggetti non qualificati’ e di ‘non comprovata e pluriennale esperienza’ (dunque se non già titolari di licenza). Spero e credo che anche la nostra federazione debba intervenire in tal senso, ce lo auguriamo per evitare che il caos e la ‘giungla’ prendano il sopravvento su una situazione facilmente risolvibile.