Utilizzo dei giovani nei campionati top: Italia meglio della Premier!

Non c'è molto da festeggiare, ma almeno non siamo il fanalino di coda d'Europa per quanto riguarda il minutaggio dei giovani calciatori. A sorpresa la corsa alla competitività estrema e l'ingresso dei tycoon stranieri ha ridotto l'utilizzo dei talenti emergenti nell'invidiatissima Premier League. Secondo quanto twittato da NewGProject la media di under 21 in campo nella serie A è di 25,75, dato migliore rispetto al campionato inglese e alla Superliga turca. Spaventoso il dato della Eredivisie: 67,8. La serie A italiana è ultima invece per "Rapporto gol totali/gol degli U21" (4%).
In merito al minutaggio il calcio italiano è penultimo con 11,94 minuti di media, in Premier League il dato è 11,291. Meglio Bundesliga e Liga spagnola. Notevole il dato del campionato olandese: 45,10 minuti di utilizzo medio, buono il dato della Ligue 1 (32,38) e della Jupiler (27,4 minuti).

Riaffora la speranza per il calcio italiano? Forse no, ma il gap con il modello tedesco non è incolmabile e quindi ci si puo' lavorare. Raggiungere gli standard del calcio olandese o belga non sarebbe possibile ne' per approccio culturale ne' per pressione mediatica. A parziale discolpa dei dirigenti di Premier League c'è da dire che i giovani di belle speranze hanno a dispozione il campionato riserve, assai più competitivo rispetto al nostro campionato Primavera o agli omologhi di altri campionati