Settore Giovanile: lasciamo sufficiente spazio alla fantasia?

30.11.2015 08:06 di Redazione FS24 Twitter:    vedi letture
Fonte: Lorenzo Simeoni - www.calcioscout.com
Settore Giovanile: lasciamo sufficiente spazio alla fantasia?

La prima squadretta mi fu affidata nell'aprile del 1992 avevo 20 anni, categoria Pulcini, ne è passato di tempo, il calcio è cambiato e anch'io lo sono, sia come allenatore che come uomo. Ma tra le altre, una convinzione l'ho mantenuta e nonostante questo mio modo di pensare sia spesso stato "attaccato" ogni qualvolta se ne presentasse l'occasione, nessuno è riuscito a farmi cambiare idea. A cosa mi riferisco? All'abuso dell'utilizzo del DRIBBLING, fondamentale tecnico e tattico che se ben utilizzato è in grado di FAR FARE LA DIFFERENZA sia individualmente che di squadra oltre che a dare un enorme PIACERE... a chi riesce ad eseguirlo in maniera postiva. Detrattori ne ho incontrati e sempre ne incontrerò, convinto che il problema non stia nel dribbling ma nel suo corretto utilizzo (che non significa che sia stato giusto dribblare solamente quando vi è una buona riuscita dell'azione). Potrei stare qui a scrivere ore sulle varie sfacettature sull'argomento ma voglio invece porre solamente una domanda che è la seguente:" se ad un bambino non viene LASCIATA LA POSSIBILTA' di provare e riprovare a dribblare (come si faceva nel calcio della strada, da molti sbandierato, ma poi... mai veramente utilizzato.... dove nessuno ci diceva cosa fare se non il compagno che si arrabbiava con noi...) come potrà uno diventare abile in quetso fondamentale e al tempo stesso comprendere (all'età opportuna) quando usare il Dribbling   e quando il passaggio? Rimarrò sempre convinto che è FONDAMENTALE che il Mr LASCI la libertà di ESPRIMERE la FANTASIA e la CREATIVITA' ai propri giocatori, non ingabbiando o peggio "stroncando" sul nascere (bambini più piccoli) lo sviluppo di questa grande DOTE umana e calcistica, Volete provare voi a Farmi Cambiare idea?