Match analysis, Claudio Damiani: grande successo in Tunisia!

27.06.2014 12:09 di Redazione FS24 Twitter:    vedi letture
Match analysis, Claudio Damiani: grande successo in Tunisia!



Dieci mesi fa motivi personali l’hanno portato a non iniziare (dopo 14 anni) una stagione come allenatore; questa “novità" l’ha indotto a riflettere e ad allargare le sue conoscenze in un campo, qui in Italia, dai più ancora sottovalutato e poco utilizzato: la match analysis. In tutto questo tempo Claudio Damiani ha scritto un libro (Studiare gli avversari e se stessi - ed. Allenatore.net), crea un movimento con cui rivendica la necessità di creare un albo riconosciuto dal Settore Tecnico per gli osservatori, inizia una collaborazione con Sics (una delle più importanti Aziende che offre servizio di video analisi per lo sport) e conquista la fiducia del Direttore de “Il Nuovo Calcio” il top magazine per gli addetti ai lavori. Un radicale giro di vite, che lo porterà ben presto ad essere contattato da un club straniero, da due allenatori di “calibro” per avviare una possibile collaborazione per l’imminente stagione e ad alcuni seminari come relatore.

In appena un anno hai totalmente cambiato il modo di voler far parte del sistema, diventando un nome piuttosto popolare in materia di Match analysis: che hai fatto ultimamente?
Dopo una stagione invernale passata ad aggiornarmi e a studiare specialmente su testi e pagine web in lingua straniera, ho iniziato a girare per l’Italia, un po’ per incontrare persone (tra cui un paio di allenatori di rilievo interessati alla mia figura), e un po’ per partecipare ad alcuni seminari come relatore. Una cosa sicuramente nuova che ha permesso di confrontarmi e allo stesso di incrementare la mia esperienza sia a livello di rapporti sociali che di comunicazione.


Sei appena rientrato da un seminario all’estero, com’è andata?
Mi hanno invitato a un seminario in Tunisia nella città di Sousse: esperienza fantastica!  Sono stato invitato da un decennale amico del web, che non avevo mai visto di persona: Thabet Kahri, direttore della "Kahri Sport Consulting”, persona unica e disponibile.Se in Italia siamo agli inizi dell’avvento della Match Analysis, in Tunisia la materia è quasi agli albori; ho visto curiosità, voglia di ascoltare, di apprendere: tanta fame di calcio a 360°. Erano presenti allenatori tunisini, algerini e addirittura una delegazione dalla Libia! Oltre a me erano invitati come relatori il Prof. Raffaele Di Pasquale, selezionatore della rappresentativa regionale Campana juniores e Joao Bastos allenatore Portoghese, molto attivo in Italia nel portare le sue teorie metodologiche e già collaboratore tecnico di Barcellona e Benfica, due professionisti con cui ho legato subito e appreso molto.

Come si è svolto il tuo intervento?
In due parti. Il primo giorno si è partiti dalla definizione, classificazione e differenziazione della Match Analysis, ponendo l’accento sulla diversità di analisi, la sinergia e la cooperazione che esiste tra il lavoro dell’analista e quello dell’allenatore;
Le peculiarità che deve avere un buon match analyst, gli step per l’osservazione dell’avversaria da affrontare e la relativa analisi notazionale manuale, alcuni esempi di analisi quantitativa, l’importanza della video analysis e l’esempio di composizione di un filmato (cattura, analisi, montaggio), hanno completato il mio primo intervento. Il giorno successivo è stato senza dubbio meno impegnativo per i partecipanti in quanto sono stati proiettati e commentati alcuni filmati di esempio di video analisi tratti dal nostro massimo campionato e un lavoro sulla gara Italia - Inghilterra del mondiale. Si tenga conto che il tutto è stato tradotto dall’Italiano al francese!


Quali sono i tuoi programmi per l’immediato futuro?
Dovrei ( e vorrei) legarmi a uno staff tecnico “importante”per poter lavorare sia come match & video analyst, che come collaboratore di campo, vista la mia  esperienza da allenatore. Un paio di tecnici professionisti ha individuato questa mia ecletticità e spero che  le vicissitudini del mercato allenatori mi regalino una imminente chiamata. 

 

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