Francesco Grandolfo: Che fine ha fatto ?

Francesco Grandolfo, classe 1992, è passato in pochissimo tempo dalla gloria della serie A, a calcare i polverosi campi delle serie minori.

Ma andiamo con ordine. Il giorno fatidico è il 22 maggio 2011 e il suo Bari, già condannato alla retrocessione, se la vede con il sorprendente Bologna di Malesani, salvo con una società ballerina. Questa è l’ultima gara di campionato, quella dove gioca chi è stato spesso seduto in panchina.

Per Grandolfo è giunto il tempo di scendere in campo da titolare, una bella soddisfazione per un ragazzo così giovane, ma l’attaccante di Castellana Grotte vuole entrare nella storia del Bari e del calcio intero. E ci riesce.

Grandolfo gioca una gara memorabile e batte un certo Viviano per tre volte. Segnare una tripletta non è da tutti, farlo all’esordio da titolare è cosa più unica che rara. Così, grazie ad una sola partita, si afferma come il primo giocatore del Bari ad aver realizzato tre gol in una trasferta. Ecco una di quelle sliding  doors che capitano una sola volta nella vita: Grandolfo, alla soglia dei vent’anni può consacrarsi come un grande talento tutto italiano.

Le cose, però, a volte non vanno nella direzione che sembra più ovvia e così l’ex Bari si accasa al Chievo in prestito. La concorrenza è spietata e trovar spazio tra l’emblema clivense Pellisier e l’altro enfant prodige Paloschi diventa un’impresa, tanto che scenderà in campo solo due volte, senza gonfiare la rete.

Ormai è iniziata la parabola discendente per quello che poteva essere uno dei giovani più forti del nostro campionato. Grandolfo, dopo una non positiva parentesi a Bari, gioca prima nella Tritium, poi a Savona (prima divisione, ex C1) segnando appena due reti. Nel settembre del 2014 passa alla Correggese, società di sere D.

Questa è la strana storia di Francesco Grandolfo, un ragazzo che forse è esploso troppo presto, un giocatore che ha segnato quasi il 50% dei suoi gol in una sola partita.

Forse Grandolfo avrà un’altra possibilità, basti pensare a Mancosu, bomber del Trapani, che ha esordito in B alle porte dei trent’anni.

La storia per Francesco non è ancora finita, lui che la storia l’ha fatta in una sola partita.