EuroGolador U21 – Schick, gol a raffica con la Repubblica Ceca in attesa di prendersi la Samp

27.10.2016 22:51 di  Alessio D'Errico   vedi letture
EuroGolador U21 – Schick, gol a raffica con la Repubblica Ceca in attesa di prendersi la Samp
© foto di Arz

 

Con 10 reti in 9 presenze Patrik Schick, ragazzone ceco nato nel ’96, si è preso lo scettro di capocannoniere delle qualificazioni agli Europei di categoria che si disputeranno in Polonia il prossimo giugno, portando per mano la sua Repubblica Ceca alla vittoria del Gruppo 1 a scapito del ben più quotato Belgio.

Un impatto devastante con l’Under 21 quello del ragazzo nato a Praga dopo le discrete prestazioni nelle nazionali giovanili ed una media gol che si assestava attorno al gol ogni due partite. A testimonianza del valore del ragazzo c’è un dato che, alla sua età, non è da sottovalutare: gol all’esordio con la Nazionale maggiore a 20 anni e 4 mesi e prima grandissima soddisfazione in carriera. A livello di club l’avventura di Schick coi granata dello Sparta non è stata fortunata: esordio in prima squadra poco prima del compimento dei 18 anni e nulla più fino al prestito, la scorsa stagione, al Boehmians 1905 con cui mette a segno 8 reti nella prima divisione ceca che gli valgono le attenzioni dei club europei. A puntarci più di tutti è la Sampdoria di Ferrero che nell’estate del 2016 acquista il ceco dallo Sparta Praga per una cifra vicina ai 4 milioni.

CARATTERISTICHE TECNICHE – Alto 187 cm, Schick predilige la posizione centrale dell’attacco tipica della prima punta ma nonostante la stazza e la bravura nel gioco aereo, la punta della Samp incarna alla perfezione le caratteristiche del cosiddetto attaccante moderno abile sia tecnicamente che nel gioco di squadra. Dotato di un gran mancino, Schick si fa rispettare nel dribbling possedendo un ottima capacità di spunto nei primi metri. Prendendo il tutto con le dovute proporzioni è per caratteristiche paragonabile ad Arek Milik.

Questa stagione alla Samp servirà a Schick, come destino di tutti i giovani perlomeno in Italia, per capire i meccanismi del calcio nostrano ed adattarsi alla piazza ed al nuovo tipo di calcio ma nonostante ciò il ceco ha già trovato qualche spezzone di partita subentrando a Muriel e Quagliarella. Le qualità nel ragazzo ci sono e non è improbabile vederlo protagonista nel finale di campionato a maggior ragione se i blucerchiati riuscissero a raggiungere l’obiettivo della salvezza con considerevole anticipo.