ESCLUSIVA Torres, Colombino: "Rasak somiglia a Kukca, Musto ha tutto per diventare un grande bomber"

25.11.2015 19:00 di  Redazione FS24  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA Torres, Colombino: "Rasak somiglia a Kukca, Musto ha tutto per diventare un grande bomber"

In serie D non contano blasone, palmares e storia, è un campionato durissimo in cui spesso i giovani talenti hanno il primo, crudo impatto con il calcio vero.
Nel girone G milita una squadra che ha un'eta media bassissima e uno staff dirigenziale giovane ed ambizioso: la Torres del presidente Capitani.Il responsabile dello scouting e dell'area tecnica (in condominio con Giuseppe Pisano) è Andrea Colombino, che vanta anche una significativa esperienza come osservatore del Genoa per l'area sarda.


Ai microfoni di footballscout24.it Colombino commenta le prestazioni di Lorenzo Musto e Damian Rasak, reduci dal recentissimo stage con la Rappresentativa di serie D a Pomezia: "Due ragazzi potenzialmente fortissimi e seri dal punto di vista caratteriale, Rasiak ha giocato nella Nazionali giovanili polacche e d è passato per Chievo e Bari. Secondo me puo' gocare bene sia nel centrocampo a due che a tre, perfino da esterno perchè ha grande tiro, forza fisica ed un cambio di passo devastante. Lo chiamiamo Kucka per la somiglia fisica e tecnica con il giocatore milanista, un ragazzo tosto. Non ha perso alcuni atteggiamenti tipici del campionato Primavera, deve specializzarsi, disciplinaris ed evitare, per troppa foga, di sprecare energie. Ci aspettiamo da lui il salto di qualità definitivo"

"Musto? Ha una storia importante nelle giovanili della Roma e nel Perugia Primavera, poi si è fermato per infortunio. In Coppa Italia con noi è partito subito forte facendo un gol al grande Amelia. E' un attaccante trascinante, un trattore alla Vieri. Il salto dalla Primavera puo' esser difficile a volte, per adesso è più efficace quando subentra dalla panchina. E' un punta mobile, cerca il gol, è un ragazzo su cui puntiamo tantissimo, ma dipende tutto da lui, deve sgomitare anche contro giocatori più esperti ed avversari scaltri. Ha tutto per esplodere e ritornare nel calcio d'elite. Rosa giovane? Sì, abbiamo tantissimi talenti: i difensori Raucci (1997), Girardi ('96 ex Napoli) e Gagliardini (1996), l'attacante Damiano (1996 ex Bari),i talentini nostrani Gueli ('97), Marcangeli ('98) e il centrocampista ex Genoa Masala, che è forse quello più pronto. Sta diventando sempre più completo, un interno con corsa, contrasto e inserimento"