ESCLUSIVA Serie D: "Petta e Massella meritano una seconda chance, Calafiore gioiello del Due Torri"

15.04.2014 19:05 di  Redazione FS24  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA Serie D: "Petta e Massella meritano una seconda chance, Calafiore gioiello del Due Torri"

A caccia di talenti di provincia, tra campi polverosi e trafiletti di giornale. Dove le tv non arrivano puo' arrivare l'occhio lungo degli osservatori. 
Per scovare gente come Hubner o Torricelli la redazione di footballscout24.it avrà il prezioso supporto di Gianfranco Cicchetti, procuratore sportivo di Isernia e grande conoscitore del calcio dilettantistico

ANDREA PETTA Difensore centrale classe '92 della Vibonese, ex promessa del calcio italiano. A 18 anni era titolare in C1 con il Siracusa, club nel quale era anche cresciuto calcisticamente, e di lui si parlava un gran bene in termini di prospettiva, tanto da essere acquistato anche dal Napoli per la sua squadra Primavera. Non è riuscito a mantenere le enormi aspettative che c'erano 
sul suo conto, finendo nei dilettanti dopo la parentesi in Seconda Divisione con L'Aquila. A Vibo sembra essere ritornato ai suoi livelli, probabilmente meriterebbe una seconda chance. 

CLAUDIO CALAFIORE Centrocampista classe '95 del Due Torri, autentica rivelazione del girone I. Tra i più positivi della compagine siciliana, che l'ha prelevato dal Mazzarrà (Eccellenza), dove si era messo in mostra nella scorsa stagione. E' stato anche convocato nella Rappresentativa di serie D e viene considerato tra gli addetti ai lavori tra i centrocampisti più interessanti del girone. E' stato spesso seguito da squadre di Lega Pro. 

CHRISTIAN MASSELLA Uno degli attaccanti più forti e promettenti dell'intera serie D. Classe '90, è il cecchino dell' Anziolavinio con 11 reti. Punta completa, con doti tecniche e fisiche di categoria superiore. cquistato giovanissimo dal Bari (che lo notò nell'Ostia Mare), non è riusciuto a sfondare ripartendo dai Dilettanti. Il Fidene lo ha rilanciato ed è stato ripagato da 23 gol in due stagioni, che gli sono valse un contratto con gli svizzeri del Bellinzona. Rientrato in Italia, ha dimostrato che a 24 anni potrebbe far gol anche in categoria superiore.