“The scouting auditor”: la figura che cerca lo United non dovrà guardare partite di calcio

 

L’ampio rinnovamento dell’Academy dei Red Devils include la ricerca di un nuovo “scouting auditor” (in italiano corrisponde per grandi linee ad una sorta di coordinatore/supervisore delle giovanili), ma la nuova recluta non dovrà seguire il calcio giocato!

Il vice presidente esecutivo del club, Ed Woodward, ha promesso una radicale rivisitazione della famosa linea operativa dell’Old Trafford.

Il vincitore del “Treble” Nicky Butt è stato messo a capo dell’Academy lo scorso febbraio e ricostruire il sistema scouting è stata una priorità. L’olandese Henny de Regt è stato portato a bordo per collaborare con il capo del reclutamento giovani Derek Langley.

Il Manchester United sta anche arruolando una serie di nuovi scout in tutto il mondo, in particolare in Europa e Asia per rendere l’intera rete di lavoro più efficiente e moderna.

L’inusuale ruolo di “scouting auditor” vedrà la nuova figura tecnica fascicolare tutti i report e i dati raccolti, inviati al centro allenamento dei Diavoli Rossi sito in Carrington dalla nuova e migliorata rete scouting.

Il titolare del posto avrà l’ultima parola sugli obiettivi di mercato da inoltrare a Ed Woodward.

Il club non vuole che lo scouting auditor vada a vedere partite o potenziali obiettivi ma dovrà formulare giudizi circa tutti i documenti ed informazioni prima di prendere una decisione con i vertici del club.

Tutto ciò viene fatto nel tentativo di dare un tocco innovativo alle operazioni di reclutamento dei migliori giocatori per il proprio settore giovanile dopo che le operazioni hanno subito un improvviso rallentamento ed invecchiamento a cominciare dagli ultimi anni del regno di Sir Alex Ferguson.