ESCLUSIVA Sud Tirol, Romiti: "Ecco come scrivo le mie relazioni sulle squadre avversarie"

28.07.2014 08:24 di Redazione FS24 Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA Sud Tirol, Romiti: "Ecco come scrivo le mie relazioni sulle squadre avversarie"

Avere una relazione dettagliata sulla squadra avversaria puo' esser il discrimine tra vincere o perdere una partita, soprattutto a certi livelli.
Footballscout24.it racconta l'esperienza di Luca Romiti, giovane osservatore ligure che svolge questo ruolo per il Sud Tirol del direttore Luca Piazzi

Come è cominciata la tua esperienza da osservatore? Chi è stato il tuo addestratore?
Dopo che, a causa della riforma Fornero sono rimasto senza lavoro ho deciso di approfittare del conseguente tempo libero a disposizione per approfondire la mia più grande passione....il calcio. Mi sono inscritto ad un corso della R.O.I. Italia, dopodichè ho contattato il direttore sportivo Luca Piazzi che mi ha concesso questa preziosa opportunità Durante il corso ho appreso informazioni interessanti, ma il mio addestratore principale è stato senza ombra di dubbio il direttore Luca Piazzi, il quale mi ha dato subito un metodo di lavoro e le direttive giuste per poter rendere il più produttivo possibile il lavoro sul campo. Ritengo la figura di Piazzi indispensabile nel mio cammino, sia per la fiducia che mi ha concesso,sia perchè ogni scambio di opinioni con il direttore sono motivo di crescita dato che, ascoltandolo, riesco sempre ad arrichire la mia cultura calcistica per questo lo reputo il mio "mentore" ed un punto di riferimento estemamente importante.

Come organizzi la relazione sulla squadra avversaria? Ci sono sezioni che si ripetono per tutte le relazioni ed altre ritagliate sulle esigenze dell'allenatore?
Come prima cosa visualizzo "a video" almeno 3-4 partite della squadra avversaria giocate in precedenza in modo di avere un'idea precisa della squadra che andremo ad affrontare e per verificare se ci sono stesse situazioni tattiche che si ripetono. iIn questo modo il giorno della partita da visionare ho già un idea del tipo di squadra che dovrò spiare. Diciamo che il sezionamento delle relazioni è sempre lo stesso, anche se può capitare che vengano integrate, a seconda delle caratteristiche della squadra che andremo ad affrontare, con analisi su situazioni tattiche specifiche. Ovviamente il ruolo dell'allenatore è di vitale importanza perchè sono le sue direttive che rendono una relazione utile, nel senso che in quel momento gli occhi dell'osservatore sono quelli del mister, di conseguenza è scontato che dovremo incentrare la stesura della relazione sulle priorità datoci.

La tecnologia ed in particolare i software di video-analisi sono diventati indispensabili?
La tecnologia di certo aiuta sopratutto per analizzare situazioni tattiche più nello specifico come ad esempio i calci piazzati.I sistemi di video-analisi sono molto importanti perchè si riesce a rendere molto chiaro ciò che si vuole evidenziare, anche per quanto riguarda lo studio delle caratteristiche dei singoli. A mio avviso la video-analisi è l'integrazione perfetta delle relazioni scritte e viceversa. Per quanto riguarda il mio modo di prendere informazioni quando  vado allo stadio dato che ritengo il calcio uno sport troppo dinamico per prendere appunti con un apparecchio elettronico, il metodo "carta e penna" è la soluzione migliore perchè mi consente più "libertà" e velocità di scrittura (appuntando ciò che vedo al momento in maniera immediata,senza cercare spazi appositi), e anche perchè ormai mi sono specializzato nello scrivere senza guardare il foglio. Ammetto però che la fotocamera per fotografare situazioni di gioco che poi verranno riportate nella relazione è uno strumento indispensabile.

Hai fatto anche il talent scout? Ci sono giocatori cui particolarmente legato?
Il mio compito di "talent scout" è solo per giocatori per la prima squadra, dalla "primavera" su, quindi già abbastanza "grandi" e credo che la cosa più importante non sia quella di trovare il giocatore bravo, ma quello che più sia funzionale al progetto tattico della squadra. Visto il periodo di mercato preferisco non farti nomi ma ti posso dire che, visto anche la situazione che sta attraversando il calcio italiano, si dovrebbe credere un pò di più nei giovani.. Faccio un nome: il nostro Simone Branca è uno che ha tutto per fare una brillante carriera. Se nella finale contro la Pro Vercelli, non avesse subito un'espulsione un pò troppo fiscale forse il risultato finale sarebbe stato diverso, perchè è un giocatore che, a mio avviso, è in grado di spostare gli equilibri come pochi altri.