ESCLUSIVA Imolese, Piazza: "Scouting è una forma di marketing"

Scouting in serie D? Si puo', basta dare un'occhiata al ricco organigramma dell'Imolese calcio del presidente Spagnoli e del Ds Ricci. Un team giovane guidato dal capo-osservatore Antonio Piazza, ex Roma e Spal, che ha concesso una breve intervista a footballscout24.it

Sembrate dei marziani. Un team di osservatori per una squadra di serie D
"Credo sia un caso unico in Italia. Miriamo a creare qualcosa di buono in due-tre anni, il nostro compito è scovare talenti e crescere un gradino alla volta. Pià giocatori riusciamo a portare in prima squadra maggiore sarà la nostra soddisfazione. Partiamo già da una base ottima, l'Imolese vanta 12 elementi provenienti dal settore giovanile. Puntiamo molto sulla Juniores Nazionale in cui abbiamo inserito elementi interessanti grazie allo scouting"

Come è nato l'accordo con il presidente Spagnoli?
"Abito in zona, non conoscevo il presidente Spagnoli, ma  grazie a Filippo Ghinassi (Resp. del settore giovanile) con cui avevo già lavorato, ho avuto un colloquio con la dirigenza ed ho capito era una progetto interessante"

L'Imolese ha ottime strutture, è questo il vostro punto di forza?
"E' un elemento essenziale, abbiamo campo in sintetico e strutture d'allenamento importanti che permettono ai giovani di entrare in contatto con i veterani. Siamo in competizione con Bologna e Cesena e spesso riusciamo ad esser competitivi nello scouting anche grazie alle strutture che mettiamo a disposizione. ci sono quattro elementi che fanno grande un club: Tecnici, strutture, marketing e scouting. Guardiamo a modelli di eccellenza, non a caso mi viene in mente l'Entella di Andrea Grammatica. Il nostro staff è molto giovane, lo scouting per me è una forma di marketing. Grazie al modo di presentarsi e di lavorare dei nostri osservatori iniziano a conoscerci e apprezzarci anche al Sud. I nostri osservatori sono il primo biglietto da visita dell'Imolese. A mio parere fare l'osservatore non vuole dire portare necessariamente un giocatore, ma permettere al capo-osservatore e alla società di conoscere più giocatori possibile. L'acquisto o meno dipende da tanti altri fattori"

Lo staff di osservatori lavora con metodi tradizionali o sta sperimentando le nuove tecnologie?
"Abbiamo comprato un abbonamento da una famosa piattaforma di videoscouting, monitoriamo soprattutto Lega pro e settori giovanili. Tra poco gli osservatori avranno una app a disposizione ed io avrò aggiornamenti in tempo reale sul mio terminale"

Il mercato dell'Imolese puo' dirisi chiuso?
Sì, abbiamo raggiunto gli obiettivi sia per il settore giovanile che per la prima squadra"

Da talent scout scafato su quale giocatore di serie D punteresti ad occhi chiusi?
"Alessandro Arnaldo Petrone del Torrecuso"

Riforma della Lega Pro ha influito sul vostro lavoro?
"Eliminando la Seconda divisione la serie D sta crescendo molto, lo vediamo sul mercato, anche se i giocatori esteri spesso hanno preconcetti nell'accettare la serie Dilettanti, ma il livello è cresciuto. La Lega Pro mi sembra divisa in due tronconi: i top club e le altre, manca una classe media"